Spiagge Genova, niente numeri chiusi o paletti ma controlli più leggeri
di Alessandro Bacci
Tra le ipotesi al vaglio anche quella di utilizzare, per i controlli, coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza
Mantenere le app utilizzate lo scorso anno e un distanziamento di massima ma niente numeri chiusi e paletti, niente organizzazioni farraginose per gestire l'accesso alle spiagge pubbliche a Genova. È l'obiettivo a cui sta lavorando il Comune in vista della stagione estiva. "L'intenzione del Comune di Genova è quella di aprire le spiagge ma con norme e controlli più leggeri - ha detto il sindaco Marco Bucci a margine della festa della bandiera - bene le linee guida sul distanziamento ma i controlli possono essere gestiti in maniera diversa, senza barriere, in maniera random con un'osservazione di massima".
La app di prenotazione del posto resterebbe attiva "perché sono aiuti importanti", ha aggiunto Bucci. Ieri il tema è stato al centro di una riunione tra il sindaco, il consigliere delegato alla protezione civile Sergio Gambino e i vertici di polizia locale e protezione civile. Tra le ipotesi al vaglio anche quella di utilizzare, per i controlli, coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza.
Condividi:
Leggi anche...
Altre notizie
Legge vittime incuria, Possetti a Telenord: "Segnale importante, ma l'attenzione sulle infrastrutture resti alta"
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti - Stefano Rissetto
Genova, nuove pratiche per la cura del verde pubblico: dai parchi alle aree spartitraffico
21/11/2024
di Anna Li Vigni
Maltempo: in arrivo altre mareggiate, vento fino a 100 km/h e onde alte fino a 7 metri
21/11/2024
di Redazione
Liguria, legge di Bilancio. Cisl: "Per oltre 300mila liguri si rende strutturale l’aumento in busta paga di 1200 euro all'anno"
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Genova: abrogazione abuso di ufficio, Procura solleva questione di legittimità costituzionale
20/11/2024
di Redazione