Musei del Mu.MA: i nuovi progetti, le anteprime e i dati del 2019

di Giulia Cassini

Si conferma il trend positivo delle presenze per il polo culturale del mare con 240.000 visitatori

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Grandi eventi per adulti e target kids, mostre anche temporanee e il filone social che è stato in grado di parlare alla nuove generazioni: sono questi gli asset principali che hanno portato al consolidamento del trend positivo del polo culturale del mare con 240.000 visitatori tra Galata Museo del Mare ( che detiene il primato con 188.000 visitatori), Commenda di Prè, Museo Navale di Pegli e la Lanterna di Genova. Quest'ultima ha visto dati particolarmente in crescita, pari a circa 20.000 fruitori su oltre 50 eventi e col servizio navetta che collega il Galata Museo del Mare alla Lanterna (le ultime domeniche del mese e in occasioni particolari).

Sono i dati presentati dal presidente del Mu.MA Nicoletta Viziano alla conferenza del 17 dicembre con diverse presenze istituzionali ( ad esempio gli assessori comunali Barbara Grosso e  Laura Gaggero, l'assessore regionale Ilaria Cavo, il presidente dell'Associazione Promotori Musei del Mare Mauro Iguera) unitamente alle anticipazioni per l'attività 2020. Al Galata Museo del Mare, solo per citare alcune manifestazioni, approderà Geronimo Stilton con attività mensili , proseguiranno gli "Incontri in Blu. Uomini, donne e storie di mare" con nuovi personaggi, storie e partner, ci sarà anche il decennnale dell'apertura del Sommergibile Nazario Sauro: il mese di maggio del 2020 verrà approntato un grande calendario eventi a tema. 

La Lanterna dal 14 gennaio 2020 sarà aperta 6 giorni su 7 con il nuovo gestore Pharos light for heritage e verranno effettuati diversi lavori, mentre la Commenda di Prè, dal 7 gennaio fino alla fine del 2020, chiuderà per poter effettuare la realizzazione del Mei o Museo nazionale dell'Emigrazione italiana dove, dalla primavera 2021, si racconterà questo filone della storia contemporanea dall'Unità d'Italia all'oggi con diverse lenti di ingrandimento argomentative. Adeguamenti sul piano della sicurezza e manutenzione straordinaria interesseranno anche il Museo Navale di Pegli.

Punto di forza del polo le collaborazioni pubbliche e private oltre al filone internazionale. Tra questi ultimi si ricordano ad esempio, già nel 2019, l'avvio di collaborazioni con importanti musei marittimi quali Amsterdam, Rotterdam e il Mystic Seaport Museum del Connecticut. Tra i nuovi fronti la Cina per esportare il prodotto del Mu.MA  e la Russia, del resto molti visitatori vengono proprio da questi due Paesi.  Per il 2020 il Mu.Ma intende altresì allargare gli orizzonti coinvolgendo il CGIE (Consiglio Generale degli Italiani all'Estero) e il COMITIES ( Comitato per gi Italiani all'Estero) di Boston e di New York. 

"Un ottimo risultato con un modello che ha saputo coinvolgere le nuove generazioni  - ha spiegato l'assessore alle Politiche culturali Barbara Grosso - e che rivela un'attenzione ai contenuti e alla comunicazione facendo viaggiare i diversi progetti in città e all'esterno". La novità di prodotto, grazie al direttore Pierangelo Campodonico, ha portato all'apertura nel 2019 della nuova vetrina al quarto piano dedicata alla storia della marina mercantile, dal dopoguerra ai giorni nostri, con quattro attori protagonisti del mondo dello shipping. Un nodo vincente è poi il perfezionamento della rete non solo con festival, iniziative, promozione, ma con il lancio di una visione generale concreta. "Il museo è qualcosa di importante, prestigioso, ma è soprattutto un insieme di persone che lavorano. Tra l'altro il consiglio che dovrebbe riunirsi tre volte all'anno invece si confronta ogni mese" ha sottolineato Campodonico. E' anche un modo di visualizzare i poli d'attrazione più rilevanti per Genova e la sua storia, come ha centrato l'assessore regionale Ilaria Cavo ricordando le ultime attività in sostegno, i collegamenti come il Festival della Scienza e Orientamenti, e le prossime attività ancora più definite per il 2020. 


I numeri elencati vanno letti anche oltre il dato puramente quantitativo, "In un anno certamente non semplice per la città - ha chiosato la presidente Nicoletta Viziano - in più come obiettivo riconfermiamo la volontà di rendere Genova sempre più attrattiva. In questo senso sono orgogliosa che la Lanterna stia tornando, grazie all'impegno delle istituzioni, dei cittadini e degli opinion leader, ad essere il faro che richiama i turisti".