Regionali Liguria, Massardo: "Le mie competenze potevano essere utili alla coalizione"

di Redazione

Il candidato alla presidenza della regione presenta ufficialmente il suo progetto "civico e riformista"

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"Non inizio adesso, è da parecchio tempo che sono in campo. Sono 9 mesi che porto avanti questo progetto di tipo civico che ha avuto una grossa risonanza. Le mie competenze potevano essere utili all'intera coalizione, si è preferito andare in un'altra direzione. È una scelta che reputo comunque valida, noi pensiamo ad andare per un'altra strada. Aristide Massardo, 66 anni, ex preside di Ingegneria all'Università di Genova, si presenta ufficialmente come candidato alla presidenza della Regione Liguria in una conferenza stampa per presentare il suo progetto "civico e riformista" e che si pone l'obiettivo di "riportare al voto un 10% di liguri che non votano più", dice. "Io ero già in pista con un mio simbolo e una mia lista e ci ono diversi partiti nazionali che hanno chiesto di partecipare a questo progetto civico-riformista."

C'è delusione? "Devo dire che la delusione non è tipica del mio carattere. Io guardo avanti, non possiamo pensare a salvarci solo dalle emergenze ma dobbiamo guardare un po' più in là del nostro naso. Siamo una regione dell'Europa, non dimentichiamo che siamo la porta sull'Europa."

Cosa propone per la regione? "La regione è una macchina complessa che deve essere fatta funzionare al meglio. Ci sono molte competenze che non sono state rese efficaci in questi ultimi anni e anche in quelli precedenti. Ade esempio le competenze sul territorio, sulle infrastrutture, economico-sociali. Abbiamo abbandonato le attività nell'area sociale, la società non vive solo di business ma anche di persone che cercano di sopravvivere. Dobbiamo rafforzare la nostra attenzione verso gli ultimi, ma anche verso i penultimi. Un'altra importante competenza è quella della sanità io credo che non possiamo mantenere per altri 5 anni un commissario a capo di tutta la sanità ligure. Questo è un esempio di mancanza di attenzione nei confronti della struttura organizzattiva: abbiamo medici, infermieri, oss che hanno dato l'anima durante questo periodo."