Liguria, Toti: "Sansa vuole fare le opere? Farfugliano per trovare accordi al ribasso"

di Redazione

Il presidente: "Governano da un anno questo paese e vedo il progetto della Gronda sulla scrivania di un ministro che non lo firma"

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"Oggi siamo venuti a fare un saluto alle categorie della regione che sono scese in piazza per chiedere delle cose che dovrebbero essere la normalità - così il presidente della regione Liguria Giovanni Toti a margine del presidio del comitato Salviamo Genova e la Liguria - C'è bisogno di un piano serio per mettere in sicurezza la nostra regione in un momento così delicatio sia per i nostri porti che per il nostro turismo. Abbiamo finalmente riaperto il cantiere del Nodo di Genova, il ministro De Micheli dovrebbe rispondere a delle semplici domande. Perchè non si rifà un piano di messa in sicurezza delle gallerie compatibile con la vita di questa regione? Se ne assumesse la responsabilità. Perchè non firma il progetto esecutivo della Gronda? Sono tutte cose che dipendono da questo governo, aspettiamo proposte e sentiamo farfugliare."

Sansa ha detto che sicuramente le grandi opere saranno fatte...: "Per il momento dalla coalizione del fare che da un anno governa questo paese vedo il progetto della Gronda appoggiato mollemente sulla scrivania di un ministro che non lo firma. Vedo un piano che sta paralizzando le nostre autostrade, non vedo alcun finanziamento per il tunnel della Fontanabuona, non vedo alcun progetto per il raddoppio di Ponente e di Levante, non ho sentito di stanziamenti per il porto di Genova. Governano da un anno, penso che avrebbero avuto modo di dirci qualcosa. Farfugliano costantemente per trovare accordi al ribasso tra partiti che la pensano diversamente. Con un candidato che vede in ogni cantiere un covo di ladri e che pensa che ogni nave che entra in porto sia fonte di inquinamento e non di lavoro, che ogni negozio sia un evasore fiscale e che dire no a tutto sia la strada giusta. Io non lo credo affatto."