Genova, la pioggia non ferma i no green pass. Disagi alla circolazione

di Alessandro Bacci

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"Libertà" e "lavoro" sono alcuni degli slogan scanditi dai circa 500 manifestanti in corteo. Le vie dello shopping vietate

La pioggia incessante su Genova non ha fermato la 17/ma manifestazione di protesta contro il green pass a Genova. Circa cinquecento manifestanti si sono radunati in piazza De Ferrari davanti al palazzo della Regione Liguria con striscioni e cartelli di protesta. Da lì è partito un corteo che si snoderà nel centro città e in bassa val Bisagno senza passare come di consueto da via XX Settembre. La via dello shopping è vietata dopo la stretta del Ministero dell'Interno sui cortei anti green pass nelle vie con più attività economiche.

"Libertà" e "lavoro" sono alcuni degli slogan scanditi dai manifestanti. Tra i cartelli le scritte "Vivere liberi in un mondo sano, non schiavi e vaccinati in un mondo malato", "ferrovieri liberi per la Costituzione-no green pass" e "No repressione".

E proprio nel pomeriggio il presidente della Regione Giovanni Toti ha commentato la decisione di scendere in piazza dei no green pass: "Giusto che si svolga ci mancherebbe altro - ha detto Toti -  Se lo si fa distanzati, con le mascherine e in sicurezza e se lo si fa in modo da danneggiare la libertà degli altri dei commercianti o dei cittadini.E' un diritto da garantire per tutti e mi batterò affinchè si possa sempre fare anche se non condivido nulla di ciò che si dice in quelle piazze. Ma dico che la loro libertà non deve limitare quella dei cittadini di Genova che hanno diritto di andare a comprare un paio di scarpe al proprio figlio o un libro in libreria. Le libertà non si pesano in maniera diversa a seconda di chi urla di più".