Italia, Dossena racconta Mancini: "Ha portato la squadra ad essere temuta"
di Alessandro Bacci
L'ex campione del mondo: "Lui percepisce qual è il momento e la situazione ideale per far rendere al meglio i suoi giocatori"
L'Italia prosegue il suo cammino agli Europei e dopo un girone di qualificazione a grandi livelli si prepara alla sfida con l'Austria di sabato. Al derby del Lunedì Beppe Dossena ha cercato di spiegare i segreti di Roberto Mancini, suo ex compagno di squadra nella Sampdoria: "Il merito di quello che sta accadendo in Nazionale è suo, l'ha raccolta nel punto più basso della storia di questo paese, era difficile fare peggio. Lui ci ha messo del suo, la sua grande dote è quella di mettere i calciatori nel ruolo giusto per esprimersi al meglio. Questa è stata la sua grande qualità, il talento di cui ci ha deliziato è proprio quello: lui percepisce qual è il momento e la situazione ideale per far rendere al meglio i suoi giocatori. Ha portato la squadra ad essere temuta. Intorno a noi non mi sembra ci sia qualcosa che possa spaventare, ci sono nazioni dormienti tra luci e ombre: Germania, Francia, Belgio... Ci fa be sperare, adesso inizia un altro Europeo vediamo cosa succede."
Il clima che si è creato in Nazionale può rivelarsi l'arma in più: "Roberto così viveva fuori dal campo e così adesso sta gestendo questi ragazzi. Creare un ambiente particolare, la battuta... Diventa tutto più semplice, è ovvio che quando arrivano i risultati puoi fare qualsiasi cosa, ma lui è riuscito a creare insieme allo staff i presupposti affinchè questi ragazzi si trovino bene insieme."
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