Genova, Dello Strologo: "Trasporto pubblico da rivedere. Depositi chimici? Continuo a studiare alternative"

di Matteo Angeli

Il candidato del centrosinistra. "Dobbiamo costruire una città per i nostri ragazzi, altrimenti andranno sempre via e continuerà il declino. Italia Viva?Aspettiamo"

In una serata genovese umida e fredda, Ariel Dello Strologo se ne sta seduto all'aperto ai Giardini Luzzati a parlare di politica con un gruppo di giovani, quelli di Rete Studenti Medi, organizzazione di sinistra del liceo. Il candidato sindaco del centrosinistra ha ufficialmente inziiato la campagna elettorale inziaindo a parlare con associazioni, gruppi e moivimenti della città. In giornata l'incontro con il comandande dei Vigili del Fucoo di Genova Vincenzo Lotito "anche se sono arrivato in ritardo per colpa del traffico" e poi con i volontari del consultorio Aied.

"Questi incontri mi aiutano a capire un po' le cose - spiega Dello Strologo - i giovani mi hanno appena spiegato i loro problemi, i loro disagi e cosa vorrebbero per vivere meglio in questa città così bella. Intanto serve migliorare il trasporto pubblico, in certe zone dopo una certa ora non passano più gli autobus rendendo la vita difficile al ragazzo che non può raggiungere gli amici,  andare a fare sport o suonare. Chi non ha un mezzo suo resta a piedi e questo vale anche per le donne che alla sera faticano a trovare a casa. Non si può dire continuare a  dire che non ci sono le risorse, bisogna trovare il modo per garantire il servizo pubblico. L'altro grande tema sono gli spazi, nessuno si preoccupa di fare spazi dove fare aggregazione. D'inverno  fa freddo, non esistono spazi dove si può stare insieme senza dover consumare per forza qualcosa".

E poi ancora Dello Strologo: "Se vogliamo che i giovani restino qui e non scappino, dobbiamo cambiare completamente la visione. Dobbiamo costruire una città accogliente per loro, altrimenti continuerà il declino".

E infine. "Che campagna elettorale sarà? Spero sui contenuti e non su attacchi personali. Depositi chimici? Continuo a studiare alternative. Italia VIva?Aspettiamo, speriamo di chiudere..."