Elezioni 25 settembre, il collegio "blindato" di Berrino: "Il ruolo di FdI in giunta regionale dovrà rimanere forte"

di Giorgia Fabiocchi

"Il nostro programma: dall'eliminazione del reddito di cittadinanza al taglio del cuneo fiscale, oltre agli sconti sulla tassazione per gli imprenditori"

Il suo è considerato un collegio "blindato", così voluto, direttamente, dalla sua leader Giorgia Meloni. Stiamo parlando dell'assessore regionale al Turismo e al Lavoro Gianni Berrino, candidato da Fratelli d'Italia e dall'intera coalizione di centrodestra nel collegio uninominale del Senato 1, nel Ponente della Liguria. Berrino si confronterà con l'ex sottosegretaria alla Salute, in quota Pd, Sandra Zampa, la candidata di Azione (Renzi e Calenda) Mary Caridi e Enrico Maria Nadasi del Movimento Cinque Stelle. 

"Se dovessi essere scelto cercherò di portare la mia esperienza di amministratore locale in Senato, partendo da quella maturata nel settore turistico, ma non solo, anche quella legata al trasporto locale - ha spiegato ai microfoni di Telenord Gianni Berrino -. Sarà poi fondamentale, come abbiamo fatto in questi anni, concentrarsi sul tema del lavoro, con le battaglie che abbiamo portato avanti: dall'eliminazione del reddito di cittadinanza al taglio del cuneo fiscale, oltre agli sconti sulla tassazione per gli imprenditori che favoriscono l'occupazione. Un programma molto ampio e che si inserisce in tante deleghe che ho gestito in questi anni in giunta regionale"

E per quanto riguarda il rimpasto di giunta? "Matteo Rosso avvierà delle consultazioni con il presidente Toti per far sì che il ruolo di Fratelli d'Italia in giunta rimanga forte, rimanga di livello come in questo momento, sia per quanto riguarda le deleghe che per quanto riguarda il ruolo della persona che verrà a sostituirmi"