I colori del Giappone col fotografo Fabio Accorrà al Museo Chiossone
di Giulia Cassini
Dal 9 gennaio al 16 febbraio la preziosa esposizione fotografica tra curiosità e luoghi simbolo del Sol Levante
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La prossima mostra di Fabio Accorrà intitolata "I colori del Giappone" è un viaggio nel Sol Levante per metafore e per cromie con la potenza espressiva dell'ottava arte oppure, dal piano squisitamente critico, un reportage dai toni del capolavoro per ricercatezza dei soggetti e per taglio compositivo. Volendo restare pragmatici è il nuovo evento temporaneo che si inaugurerà giovedì 9 gennaio alle 17 al Museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone di Genova, luogo d'elezione con cui le opere esposte dialogano, ben integrandosi nel salone al piano terra, in un gioco di rimandi e storicizzazione.
Si supera ben presto la curiosità del "diario di viaggio" nella fruizione delle opere d'arte per comprendere un percorso originato dalle esplorazioni dell'artista e blogger Accorrà nel 2018 già tramutatosi in un volume Erga (“The colors of Japan” dove passa in rassegna tra le varie tappe con una selezione di immagini ad esempio Fuji, Hitachi, Tokyo e Osaka, Nikko, Hakone, Hiroshima, Miyajima, Himeji, Kyoto, Nara, Kanazawa e Shirakawago) ed oggi esposizione fotografica. La curatela scientifica è della direttrice del Museo Chiossone Aurora Canepari. La mostra, con l'appoggio di Erga edizioni e il patrocinio di Regione Liguria, Comune di Genova, Musei di Genova e dello stesso Museo d'Arte Orientale, proseguirà sino al 16 febbraio.
Nel percorso espositivo si contano 27 opere, dalle più celebri mete di viaggio alle curiosità fino a lavori metafisici, con un filone conduttore per colori. Si scopre che nella storia si adoperavano originariamente 4 termini per descrivere i colori giapponesi: aka (rosso), shiro (bianco), ao (blu) e kuro (nero). L'allestimento inizia con il bianco luccicante della neve sul Monte Fuji ritenuto sacro, che poi è l'immagine logo della mostra di Fabio Accorrà. Il bianco o shiro per il buddismo è associato al lutto e per lo scintoismo è associato alla sacralità. E' il simbolo della purezza e di tutto ciò che è vicino alla divinità, unito al rosso è usato nei riti, nelle decorazioni legate alle festività e nell'architettura sacra, oltre ad esere i due colori della bandiera giapponese.
Un punto nodale della mostra è rappresentato, non a caso, dalle opere con predominanza di rosso e con richiami puntuali o citazioni su questo colore dalla forte valenza benaugurale, dalle proprietà purificatorie e di protezione da malattie e demoni. Impreziosisce il percorso tra le fotografie una serie di commenti di viaggio dell’autore e gli approfondimenti sui colori nella cultura giapponese. "Attraverso i colori ho trasformato il mio viaggio in mostra per tutto il mese di dicembre a Milano ed ora a Genova - chiosa Accorrà- per me è un passo importante in una location simbolica sul territorio nazionale come il Museo d'Arte Orientale Chiossone. Ho utilizzato il Monte Fuji come icona dell'esposizione perché è da sempre un punto fermo per ogni viaggiatore oltre che un luogo molto suggestivo. L'abbinamento con le cromie del percorso espositivo non è un vezzo, ma una guida per il visitatore. Ad esempio ho utilizzato il grigio cenere per Hiroshima e il rosso per il parco di Hitachi importante a livello paesaggistico e simbolico". Un gioco di rimandi che si riesce a cogliere a colpo d'occhio.
Fabio Accorrà (Genova, 1984) è un travel blogger e fotografo autodidatta. Da sempre appassionato di viaggi, già da piccolo si avvicina al mondo fotografico sviluppando i primi rullini e utilizzando le prime Polaroid. Col tempo e i tanti viaggi in giro per il mondo arricchisce il proprio repertorio fotografico e nel 2016 fonda il blog Viaggiare senza confini: un diario di viaggio personale, ricco di racconti e fotografie, che negli anni si è sviluppato e allargato per ospitare esperienze e contributi di altri viaggiatori. È autore di “La magia dello Sri Lanka” (Delos Digital,2017) e di “The Colors of Japan”, pubblicato da Erga Edizioni nel 2019: da questo libro fotografico sono tratte le opere della mostra, realizzate durante il suo tour del Giappone del 2018 e presentate per la prima volta nella apprezzata esposizione fotografica del 2019, presso il Consolato Generale del Giappone a Milano, organizzata dall’Associazione Giapponese del Nord Italia “Nihon Jinkai” con il patrocinio di Regione Liguria.
Per informazioni:
Tel. 010 542285
museochiossone@comune.genova.it
www.chiossone.museidigenova.it
Orario:
da martedì a venerdì h 9/18.30
sabato e domenica h 9.30-18:30
lunedì chiuso
L’accesso alla mostra I colori del Giappone è compreso nel biglietto
d’ingresso al museo. Intero € 5, Ridotto € 3
Gratuito: da 0 a 18 anni e alla domenica, per i residenti nel Comune di
Genova
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