Spezia, Italiano: "Il Cagliari è in salute ma sappiamo come metterlo in difficoltà"

di Maria Grazia Barile

Il tecnico ribadisce: "Non va bene alternare 45 minuti in un modo e altri 45 in un altro. Siamo consapevoli che per il finale di campionato bisogna alzare l'asticella"

Alla vigilia del match al Picco con il Cagliari, il tecnico spezzino Italiano avverte i suoi: "Arriva un avversario in salute, se l'attenzione sarà massima, possiamo dire la nostra. Noi prepariamo tutte le gare per cercare di vincerle e lo faremo anche domani".  Il tecnico conosce bene le difficoltà della sfida: "Il Cagliari è pericoloso in tutti i suoi elementi con giocatori che hanno la possibilità di venire fuori da questa situazione di classifica. Dal cambio di guida tecnica hanno iniziato a cambiare marcia, è una squadra temibile. I ragazzi sanno come si può mettere in difficoltà, basta non sbagliare l'atteggiamento".

Dopo la sconfitta di Bergamo, Italiano aveva sottolineato la mancanza di continuità. E lo ha ribadito alla vigilia di Spezia-Cagliari: "Non va bene alternare 45 minuti in un modo e altri 45 in un altro. Siamo consapevoli che per il finale di campionato bisogna alzare l'asticella. Nzola non sta al cento per cento: vediamo in che modo utilizzarlo. per quanto riguarda Piccoli, tutti i giocatori dovrebbero subentrare con il suo spirito".