Santa Margherita, due ragazzi denunciati per la maxi rissa di inizio luglio

di Redazione

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Un diciottenne di Lavagna e un ventunenne romano accusati di istigazione a delinquere. Continuano i controlli notturni davanti ai locali della movida

Santa Margherita, due ragazzi denunciati per la maxi rissa di inizio luglio

Due ragazzi, un ventunenne romano e un lavagnese di 18 anni, sono stati denunciati per istigazione a delinquere per via del loro ruolo nelle maxi risse che hanno turbato le notti di Santa Margherita Ligure ad inizio luglio. 

Secondo gli inquirenti, le violente liti scoppiate tra un gruppo di ragazzi di Milano (di cui faceva parte anche un noto cantante trap) e un gruppo di giovani del posto sarebbero iniziate da un gavettone lanciato dai milanesi ai rivali. Da quel momento ha avuto inizio una serie di provocazioni e litigi che poi sono degenerati nelle risse davanti ai locali della movida di Santa Margherita, con tanto di lanci di sedie e bottiglie. I due ragazzi denunciati avrebbero mandato sui social del cantante un invito a raggiungere il loro gruppo a Rapallo per affrontarsi. Visto che la sfida non era stata colta, il gruppo di liguri si è presentato sotto casa del rivale, mettendo a ferro e fuoco il lungomare di Santa Margherita. Gli scontri sono stati filmati e postati sui profili social dei partecipanti, e proprio grazie a quei video  gli investigatori sono riusciti ad individuare i responsabili e li hanno denunciati. Negli scorsi giorni erano stati firmati una serie di fogli di via per alcuni dei ragazzi di Milano. 

Nel frattempo, continuano i presidi delle forze dell'ordine sul lungomare di Santa Margherita per evitare altri episodi simili: nella serata di venerdì 17 luglio, polizia e carabinieri hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio. Nel corso della serata due persone sono state denunciate per aver rifuitato di fornire le proprie generalità;  uno dei due è stato accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale.