Sampdoria, Ranieri: "Futuro? Voglio vedere che squadra potremo avere"

di Redazione

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Il tecnico: "Ferrero ha detto che cercherà di fare il possibile, so di non poter chiedere grandi campioni. Ormai ci siamo salvati, sono supercontento"

Sampdoria, Ranieri: "Futuro? Voglio vedere che squadra potremo avere"

La Sampdoria esce sconfitta malamente dall'ultima partita al Ferraris. Il Milan passa con un netto 4-1, i blucerchiati sono apparsi scarichi. Claudio Ranieri ha analizzato il match nel post partita: "La pagnotta ce la siamo super-guadagnata. Questa era la dodicesima partita giocata ogni tre giorni - ha esordito ai microfoni di Sky - Noi siamo arrivati lunedì mattina alle 4 da Torino, cosa si può chiedere di più a questi ragazzi? Hanno lottato con tutte le loro forze, certo che poi la qualità del Milan ha fatto la grande differenza che è giusto che ci sia tra noi e loro. Loro, però, venivano da 5 giorni di recupero. La mia priorità era proprio ricaricare le energie nervose, sotto l’aspetto fisico andavamo bene. Questi ragazzi sono stati dei professionisti esemplari, devo ringraziarli per tutto quello che mi hanno regalato. Anche perché quando sono arrivato qua non pensavo di potermi salvare con 4 giornate d’anticipo».

Quale sarà il suo futuro? "Io ho un altro anno di contratto, non devo farlo per forza. Anzi, se fossi furbo, pretenderei un altro anno di contratto, ma prima voglio vedere che squadra potremo avere l’anno prossimo. Ferrero mi ha detto che cercherà di fare il possibile, perché è stato lui il primo a soffrire e non vorrà soffrire nuovamente la prossima stagione. Mi aspetto una Sampdoria giovane, con giocatori interessanti con un futuro: è stata la forza della Samp, ci sono stati tanti grandi giovani che sono diventati campioni e sono esplosi qui. Mi aspetto una cosa del genere, abbiamo parlato con Osti e Pecini e vedremo quello che si riuscirà a tirar fuori. So che qua non posso chiedere grandi campioni, ma qualcosa per poter puntellare bene questa rosa, sapendo che ci sarà da lottare anche il prossimo anno".

La prestazione di Askildsen: "E’ un ragazzo acerbo per il calcio italiano a livello tattico, però ha una buona corsa e un buon tiro, l’abbiamo visto anche stasera. Ha un grande disponibilità, si inserisce molto bene con e senza palla. Abbiamo già preso un altro ragazzo molto bravo, Damsgaard, che penso avrà un gran futuro nel nostro calcio se si inserisce subito. Questi sono gli elementi che noi dobbiamo cercare. E poi magari qualcuno di già formato che dia una mano".

Il Genoa è a rischio: "Noi ci siamo salvati, io sono super contento, però questo è un campionato falsato. Il Genoa e il Lecce stavano andando a mille, dopo il Covid e senza il pubblico è stata totalmente una cosa nuova. Io sono contento perché ci siamo subito rimessi in riga, nonostante i risultati delle prime partite ero fiducioso. Bisogna riconoscerlo che è un campionato molto strano, senza tifosi".

Ranieri è poi tornato, a fine intervista, sul calcio senza pubblico: "Ormai ci siamo salvati, sono supercontento. Ma questo è un campionato falsato, strano. Prima del COVID tante squadre stavano andando a mille e dopo è stata una cosa totalmente differente. Senza i tifosi non è calcio".