Anci Liguria, Bucci rieletto presidente per i prossimi 5 anni

di Redazione

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Il primo cittadino della Superba sarà affiancato dai 4 vicepresidenti, due di cdx (Peracchini e Scajola) e due di csx (Franceschi ed Elisa di Padova)

Anci Liguria, Bucci rieletto presidente per i prossimi 5 anni

Una rielezione che testimonia il buon operato. Il sindaco di Genova Marco Bucci è stato rieletto presidente di Anci Liguria per il prossimo quinquennio, con quattro vice presidenti alle sue dipendenze, due di centrodestra e due di centrosinistra: il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini (vicario di Bucci) e quello di Imperia Claudio Scajola, appartenenti all'area conservatrice, e il sindaco di Vobbia (Genova) Simone Franceschi e la vice sindaca di Savona Elisa Di Padova, in orbita dem.

I quattro sono stati eletti per acclamazione dall'assemblea congressuale regionale dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani, riunitasi a Genova nella sala del Consiglio della Città metropolitana di Genova, alla quale hanno partecipato, tra gli altri, il prefetto di Genova Renato Franceschelli, il presidente della Regione Giovanni Toti, i parlamentari liguri Luca Pastorino, Gianni Berrino, Ilaria Cavo e Andrea Orlando, e il direttore generale di Anci Liguria Pierluigi Vinai. Bucci ha così commentato: "È una riconferma soprattutto del modo con cui abbiamo lavorato in questi 5 anni, che ha visto i sindaci e i Consigli comunali mettersi insieme, sotto il coordinamento di Anci, per lavorare a beneficio del territorio e dei cittadini, i quali sono i nostri principali datori di lavoro."

Il primo cittadino della Superba ha sottolineato come tutti insieme i sindaci facciano in modo che la Liguria diventi il luogo più bello in cui vivere, lavorare e trascorrere il tempo libero un posto di alta qualità che Bucci vorrebbe fosse fonte d'invidia per tutti gli altri, come e più di oggi. Il sindaco di Genova sottolinea come tutti vogliano fare il bene del proprio territorio, e il fatto che lo facciano tutti insieme, senza pensare alle divisioni ideologiche e agli interessi di parte, è un grande risultato, per cui la volontà è quella di proseguire nel lavoro avviato senza soluzione di continuità per altri 5 anni.