Imperia, capriolo rimane incastrato in una rete per dodici ore: dovrà ora subire l'amputazione di una zampa
di Redazione
Nel comune di Camporosso l'animale è stato vittima di una misura attuata per proteggere le campagne dai cinghiali: è salvo grazie ai volontari del soccorso
Una triste disavventura, con un (parziale) lieto fine. Un capriolo è rimasto incastrato la notte scorsa, in una rete messa per proteggere le campagne dai cinghiali a Camporosso, in provincia di Imperia, e a causa di ciò ora dovrà purtroppo subire l'amputazione di una zampa.
A salvare l'animale sono stati i volontari del soccorso veterinario della val Nervia, che per intervenire hanno dovuto però richiedere l'autorizzazione, in quanto il capriolo è un animale selvatico ed è di conseguenza di proprietà dello Stato. Il responsabile dell'ente Igor Cassini, consigliere comunale di Dolceacqua, ha affermato che il problema è che nessuno interviene per il recupero di animali selvatici feriti, e perciò il capriolo è rimasto dodici ore in agonia prima di poter essere trasportato in una clinica a Ventimiglia dove comunque non si è potuto far nulla. Di conseguenza alla fine Cassini ha contattato l'Enpa di Genova, che lo ha messo in contatto con il Centro recupero animali selvatici del capoluogo ligure, dove il capriolo verrà dunque trasportato per essere operato.
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