“Gente di mare” a tutto jazz per il Festival internazionale di Nervi

di Giulia Cassini

3 min, 39 sec

L’intervista a Tullio De Piscopo che con Dado Moroni e Aldo Zunino infiammerà la serata di mercoledì 22 luglio

“Gente di mare”  a tutto jazz per il Festival internazionale di Nervi

Tra gli eventi più incandescenti e promettenti del Festival Internazionale del Balletto e della Musica di Nervi c’è sicuramente quello di mercoledì 22 luglio alle 21:15 con Tullio De Piscopo (batteria), Dado Moroni (pianoforte) e Aldo Zunino (contrabbasso).  Un trio con due genovesi e un musicista cresciuto nella zona di Porta Capuana a Napoli (gente di mare insomma) nato dall’affiatamento, dalla sincera amicizia  e dall’innata voglia di fare musica insieme.  

Una forza propulsiva inarrestabile che passa indenne attraverso gli anni, raccoglie memorie e le modula proprio come gli accordi di uno strumento, attraverso quel ventaglio di espressioni, quella luce o forza genitrice (in greco leukós) dove, come già scriveva Seneca, “Si mescolano i contrari. Come tutti i fiumi, tutte le piogge e le sorgenti non alterano il sapore del mare, né l’attenuano, così l’impeto non fiacca l’uomo forte”. E’ il concetto di artista-pioniere che ben si addice al vigore del jazz, alla musica come contaminazione feconda, tra corsi e ricorsi storici.

“E’ importante questa mescolanza e lo è in tutto il mondo - spiega Tullio De Piscopo- perché non ci sono frontiere davanti a un pentagramma. C’è chi parla inglese, russo, italiano e gente che non parla né inglese, né italiano né russo eppure si intendono lo stesso alla perfezione con le note. Leggere la musica vuol dire conoscere una lingua universale, mondiale, a’musica in napoletano”.   Con Dado Moroni lo legano tantissimi ricordi. “Dado Moroni lo conosco da quando era un ragazzetto -confessa tra memorie fiume il grandissimo artista- la prima volta che lo sentii suonare per l’esattezza aveva 14 anni e dissi tra me e me ‘sei mio!’ Poi quando avevo delle cose importanti da fare chiamavo subito suo padre, un grande personaggio, Alfredo Moroni, che occupa sempre un posto nel mio cuore e lo invitavo con Dado. E’ successo spesso, ad esempio quando suonai con Chet Baker o al Festival del Jazz a Vieste: feci venire anche Dado in un concerto straordinario con tanti artisti, quindi al rientro a Milano dopo quel tour, gli feci conoscere Pino Daniele”.

Il primo disco lo realizzarono con Franco Cerri che presentava appunto Dado Moroni, all’epoca quindicenne. “Il secondo nel 1981 Bluesology -continua Tullio De Piscopo- fu grande successo (o meglio enorme, ndr) in tutto il mondo con una versione anche in giapponese, quindi sono anni di storia, difficile riassumerli. Dado Moroni ha uno swing particolare, trascinante. Così come è grandissimo Aldo Zunino che io chiamo jazz walking, cammina col mio drumming tutto a supporto di Dado Moroni che ci dà la melodia in perfetta e costante simbiosi”. Rammenta poi con particolare stima l’organizzazione di Zenart Cooperativa Artistica, in particolare Alex Travi, un ottimo batterista-musicista: “quando c’è il cuore, la passione per la musica si vince sempre”. Un auspicio prezioso anche per lo stuolo di appassionati e professionisti di settore che è già a caccia di biglietti.

Settori e prezzi: da 10 euro (under 26) a 35 euro. Tutte le informazioni cliccando qui  e qui. Biglietti su Ticketone, Vivaticket ed Happyticket, oltre che alla biglietteria del Teatro Carlo Felice dal martedì al venerdì dalle 11 alle 18 e il sabato dalle 11 alle 16. Per tutto il programma del Festival di Nervi cliccare qui.

Aggiornamento: a seguito dell'annullamento causa avverse condizioni atmosferiche gli spettatori devono rivolgersi direttamente alla piattaforma dove sono stati acquistati i biglietti. Per i biglietti acquistati presso la biglietteria del Teatro Carlo Felice o presso la biglietteria del Teatro ai Parchi, gli spettatori possono: 1)Convertire il biglietto con un altro spettacolo del Festival di Nervi, presentando il proprio titolo di accesso alla biglietteria del Teatro Carlo Felice (dal martedì al venerdì dalle 11 alle 18, sabato dalle 11 alle 16), o alla biglietteria del Teatro ai Parchi, dalle ore 20.00 nelle giornate di spettacolo. Il biglietto sostitutivo sarà emesso senza alcun onere per gli spettatori, secondo disponibilità di pianta 2)Chiedere il rimborso recandosi alla biglietteria del Teatro Carlo Felice  (dal martedì al venerdì dalle 11 alle 18, sabato dalle 11 alle 16) a partire dal 24 luglio. I rimborsi possono essere richiesti entro il 6 agosto 2020. Per ulteriori informazioni: tel. 010.5381.432

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