Festival di Nervi, il trionfo della genovesità con Beppe Gambetta
di Giulia Cassini
La presentazione live del 14esimo album "Dove Tia O Vento" con i musicisti Riccardo Barbera, Marco Fadda e Giovanni Ricciardi domenica 19 luglio
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E’ caccia ai biglietti dopo l’Acoustic Night 2020 mancata alla Corte per ovvie ragioni ai tempi del coronavirus per lo spettacolo di presentazione del nuovo album “Where the wind blows/Dove tia o vento” di Beppe Gambetta, una delle figure più prestigiose e autorevoli della chitarra internazionale, in occasione del “Festival Internazionale del Balletto e della Musica-Nervi 2020” per la serata di domenica 19 luglio in sinergia con straordinari musicisti come Giovanni Ricciardi, Riccardo Barbera e Marco Fadda. Dieci canzoni dove l’artista genovese si scopre e riscopre songwriter, cantante e chitarrista elettrico.
Perché in definitiva fare musica significa ascoltarsi dentro e mettersi costantemente alla prova: “Il mio percorso è iniziato come chitarrista acustico innamorato della musica americana -spiega Gambetta- con il tempo sono nati il viaggiatore, il ricercatore, il cantante, l’arrangiatore, il tecnico del suono, il produttore di spettacoli, l’insegnante e oggi il chitarrista elettrico e il cantautore. Fino ad ora provavo una forma di pudore e riservatezza che mi impediva di scrivere canzoni. Con questo lavoro sono riuscito a superarla e ora aspetto il giudizio di chi vuol bene alla mia musica per decidere se potrò continuare anche in questa direzione”.
Il risultato è straordinario e la riprova è venuta anche in qualità di brano finalista alle Targhe Tenco 2020 come miglior canzone che Gambetta dedica alla sua Genova. Del resto nel pezzo si accavallano ricordi, emozioni, dalle emigrazioni epocali alle alluvioni sino al crollo del Ponte Morandi senza sentimentalismi con nitidezza e partecipazione sincera.
Tra i titoli che il pubblico nerviese scoprirà nella bellissima cornice dei Parchi: Lament, Fighting While We Can, Wise Old Man, Sunrise Melody, Forget About Me Not un lavoro, in parte autobiografico, che abbraccia canzone d'autore, folk-rock, blues, flatpicking e Mediterraneo.
Già dalle prove è immediata l’intesa della formazione Gambetta, Ricciardi, Barbera e Fadda. “Ho fatto il possibile per esserci per la mia città, in questo particolare momento storico -dice ad esempio Ricciardi- ho posticipato la masterclass di Palermo e altri impegni per portare il mio contributo. Beppe è un musicista che stimo molto, sia per la sua creatività che per la sua serietà, ha un linguaggio musicale in continua evoluzione che mi piace molto e la mia presenza, che proviene dal mondo classico, sta a sottolineare che soprattutto in questi momenti, la musica parla un linguaggio universale, unisce e include, non il contrario”.
Hanno suonato live per la prima volta un mese fa circa in uno studio televisivo, ma a Nervi sarà la prima volta con il pubblico. “L’ utilizzo del dialetto genovese in alcuni casi da parte di Beppe rende ancora piu’ evidente il desiderio di recupero del nostro patrimonio storico -continua Ricciardi- L’ altro giorno durante le prove suonando “Dove Tia O Vento” ci siamo commossi per i tanti ricordi che a ognuno di noi la musica e le parole fanno affiorare. In definitiva è questo il grande potere della musica e della musica dal vivo, quello di stimolare le emozioni. Sono proprio le emozioni che ci permettono di continuare ad avere speranza in un futuro migliore e nonostante tutto. Una partitura è un intreccio di note, storie, emozioni, un viaggio in ogni nota, il mio maestro Michael Flaksman la definiva una sorta di matematica celeste e magica e una musica che come diceva il mio amico Ezio Bosso, si fa insieme, interpreti e pubblico condividono la stessa grande esperienza, l’abbraccio della musica. Abbiamo anche una grande responsabilità, quella di essere fra i primi musicisti liguri a suonare per un evento di questa portata dopo il lockdown e questo vuol dire lavorare senza sosta per far sì che tutto sia curato e preparato nei minimi dettagli. Con Beppe abbiamo in comune anche gli USA, lui è molto apprezzato in America e io da quest’ anno sono stato nominato direttore artistico per l’Italia della New York Classical Music Society, un incarico prestigioso che intendo portare avanti al meglio e nell’ interesse della mia città, Genova, favorendo il più possibile contatti e relazioni perché la nostra città è meravigliosa, un posto unico al mondo e che merita di brillare come la regina del Mediterraneo. Grazie al Comune di Genova, al sindaco Marco Bucci, all’ assessore Barbara Grosso per aver voluto, insieme al teatro Carlo Felice e a tutti noi, questo appuntamento estivo che penso potrà offrire ai genovesi momenti di grande valore e condivisione, una serie di appuntamenti dedicati alla città e alla musica che non si ferma”.
I biglietti per la serata del 19 luglio e per tutti gli altri eventi del Festival Internazionale del Balletto e della Musica sono aquistabili alla biglietteria del Carlo Felice (dal martedì al venerdì dalle 11 alle 18 e il sabato dalle 11 alle 16). Nelle serate di spettacolo la biglietteria presso i Parchi di Nervi sarà aperta dalle ore 20.00 sino a 15 minuti dopo l’inizio di ogni spettacolo, con pagamento in contanti oppure con carte riconosciute (Bancomat, Carta di credito Visa e Mastercard). In alternativa nelle biglietterie del circuito Vivaticket, del circuito Ticketone oppure online su:ticketone.it, vivaticket e happyticket.
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