Genova, lunedì dalle 15 flashmob dei ristoratori a De Ferrari

di Anna Li Vigni

"Le bollette della luce le dobbiamo pagare, stringiamo i denti ma tutto questo sforzo ha un senso?"

Lunedì altra manifestazione dei ristoratori che sono stufi di non avere una programmazione ben definita del loro futuro negli esercizi di somministrazione.

"Soprattutto ci meraviglia la discriminazione che esiste per esempio tra un bar o un ristorante e un autogrill", sottolinea Leonardo Robertazzo ristoratore a Casella. 

L'altra questione è l'aspetto economico che incide sul malumore fino a diventare un vero e proprio dramma. "Le bollette le dobbiamo pagare, le celle sono accese e anche i fornitori attendono i pagamenti", dichiara Patrizia Armento, tra i ristoratori che lunedì scenderanno in piazza portandosi dietro le sedie per cercare di attirare il più possibile l'attenzione del governo.