Genova, domani sciopero degli ispettori del lavoro. FP Cgil: "Mancano risorse e mezzi adeguati"
di Redazione
Anche nella Superba i lavoratori dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro si adeguano al presidio che si svolgerà a Roma, chiedendo stipendi più alti

Un inizio settimana di protesta per gli ispettori del lavoro. Domani, lunedì 12 dicembre 2022, la categoria sciopererà anche a Genova, a causa dei bassi stipendi e della carenza di personale: inoltre una delegazione genovese sarà presente anche a Roma, dove andrà in scena la manifestazione di piazza a livello nazionale con tanto di presidio.
FP Cgil ha pubblicato una nota nella quale esplicita le motivazioni della protesta, difendendo gli ispettori del lavoro: "Sono da sempre impegnati in prima linea nel contrastare precariato e sfruttamento ma sono tra gli ultimi per quanto riguarda gli stipendi e le dotazioni strumentali a disposizione. Nel 2021 è stata attribuita all’Ispettorato del Lavoro la competenza generale in materia di salute e sicurezza, cioè nel prevenire le morti bianche". Fanno anche capo all’Ispettorato Nazionale del Lavoro (Inl) molte altre funzioni istituzionali di grande rilevanza sociale, come conciliazioni, provvedimenti amministrativi e ufficio legale, e anche in questi settori il sindacato rileva mancanze di risorse e di mezzi, con una situazione aggravata negli ultimi mesi dal mancato riconoscimento dell’indennità di perequazione. La nota spiega come questa indennità abbia permesso un adeguamento retributivo per il personale di tutti i Ministeri, ma l’Inl, che è un ente del Ministero del Lavoro, ne è rimasto escluso, e ciò dal sindacato è visto come l'ennesima ingiustizia, a fronte di un contesto lavorativo molto difficile.
La nota continua esplicitando alcuni numeri: "Nella provincia di Genova sono attive circa 70mila imprese secondo i dati della Camera di Commercio di Genova e ci sono solo circa 24 ispettori del lavoro operativi, di cui solo un ispettore tecnico, competente ad effettuare i controlli in materia di salute e sicurezza. Molti vincitori dei recenti concorsi hanno rinunciato a prendere servizio, preferendo posti di lavoro più valorizzati anche economicamente, con il risultato che gli uffici restano vuoti." Quindi è per questo che FP (Funzione Pubblica) Cgil ha proclamato una giornata di sciopero dei lavoratori dell’Inl a livello nazionale per il 12 dicembre, infatti il sindacato ritiene che sia l'ora che il Governo capisca che la lotta al lavoro nero, precario e sfruttato e il contrasto agli incidenti mortali si possono realizzare solo attraverso l’attribuzione di giuste risorse, ad iniziare dall’adeguamento del trattamento dei lavoratori dell’Inl con quello dei lavoratori dello stesso comparto.
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