"Eviva O Pesto", il tenore Fabio Armiliato reinterpreta Beppe Marzari

di Giulia Cassini

Le ultime performance della voce famosa nel mondo per allietare il periodo #iorestoacasa e valorizzare il dialetto

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Sulla scia del grande successo di ascolti della diretta su Instagram con gli amici di Capri Opera Festival e soprattutto del lancio sui social de "La Cansón do Tampón"  che è arrivata oltre le 75.700 visualizzazioni Fabio Armiliato continua a regalare la sua arte per alleviare le giornate di fermo al tempo del coronovirus. 

Il tenore infatti ha aderito sin da subito alla campagna #iorestoacasa con gli hashtag aggiuntivi #andratuttobene, #celafaremo e ha "Provato a dar sfogo alla creatività scrivendo, nel dialetto genovese (sottotitolato nel video) e nella più antica tradizione dei grandi autori genovesi, primo fra tutti il grande Giuseppe Marzari, canzoni simbolo con la voglia di strappare un sorriso a tutti in questo momento così difficile, provando a mettere all’angolo il virus e il contagio con la medicina del buonumore". Tutti i proventi  andranno a favore degli ospedali e della sanità per mezzo della Fondazione Daniela Dessì (Per informazioni e donazioni potete scrivere a fondazione@danieladessi.com oppure visitare la pagina ufficiale della Fondazione Daniela Dessì). 

In più in queste ore è uscita la rivisitazione di "Eviva O Pesto"  di Giuseppe Marzari con la voce di Fabio Armiliato e il pianista Fabrizio Mocata, su videomontaggio dello stesso Armiliato. 
L'oro verde che unisce i genovesi diventa orgoglioso vessillo di questi giorni di resistenza, per restare tra le mura domestiche in compagnia della musica d'autore, ricordando il vate del repertorio teatrale in lingua ligure, cui sono stati intitolati numerosi premi. Tra questi il riconoscimento dell'associazione di studi delle tradizioni genovesi A Compagna e il Premio Sciö Ratella. E' ricordato anche come tifoso sfegatato della Sampdoria, socio della A.C. Sampierdarenese e amico dei giocatori Ballerino e Frugone.