Ex Ilva, il voto in Consiglio regionale: "Nuova formulazione per lo scudo penale"

di Marco Innocenti

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Al termine del consiglio straordinario dedicato alla situazione dell'ex Ilva, l'assemblea ha deliberato all'unanimità un documento condiviso nel quale impegna il presidente e la Giunta a intervenire presso il governo per tutelare la Liguria nella vertenza fra ArcelorMittal e lo Stato italiano.

Alla fine, sul tema più scottante, quello cioé dello scudo penale, ha prevalso la linea del Pd che proponeva il varo di un nuovo tipo di scudo, valido per chiunque attui un piano di risanamento ambientale in accordo con lo stato.

Ecco il testo integrale del documento votato in aula:

"Impegna il presidente e la Giunta ad intervenire presso il Governo al fine di:

- assicurare il mantenimento della filiera dell'acciaio in Italia, compresa la lavorazione a caldo dello stabilimento di Taranto, elemento fondamentale per la difesa della capacità industriale e produttiva del Paese.

- Considerare una forma di tutela legale e penale in una nuova formulazione valida erga omnes per non offire alcun pretesto di natura giuridica ad ArcelorMittal per giustificare il recesso;

- Chiedere ad ArcelorMittal il rispetto di tutte le intese siglate col Governo e le OO.SS  a partire dalla piena applicazione del piano ambientale, dal conseguimento degli obiettivi produzione previsti dal piano industriale e dalle garanzie per il mantenimento dei posti di lavoro e dei livelli retributivi;

- Assicurare, alla luce della legittima azione della magistratura di Milano, che gli altoforni di Taranto non vengano spenti qualunque sia l'esito delle trattative in atto

- Garantire per quanto riguarda lo stabilimento di Genova Cornigliano la piena applicazione dell'accordo di programma e s.m.i in particolare per quanto riguarda il mantenimento dei livelli occupazionali e le garanzie sui livelli retributivi ivi incluse tutte le forme di integrazione al reddito che quell'accordo presupponeva

- Garantire il mantenimento e lo sviluppo dell'unità produttiva di Genova Cornigliano

Ed attivare un'azione concreta e monitorata affinché vengano assunte tutte le iniziative più opportune finalizzate all'attuazione delle opere di bonifica dell'ex centrale Termica dell'Ilva di Genova Cornigliano".