Commercianti e ristoratori si incatenano al monumento dei Caduti a Sarzana

di Alessandro Bacci

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"Non siamo mai caduti così in basso. Nessuno ha tenuto conto delle nostre richieste, ci hanno fatto passare per irresponsabili, avidi ed evasori"

Commercianti e ristoratori si incatenano al monumento dei Caduti a Sarzana

Alcuni ristoratori e commercianti di Sarzana (La Spezia) si sono incatenati stamani al monumento dei Caduti, in piazza Matteotti, davanti al Municipio. Si tratta di Fiammetta Gemmi, Emilia Di Meglio, Eros Sabella e Francesco Ricciardi, i rappresentanti del gruppo 'Fermi noi, fermi tutti' in cui si riconoscono molti ristoratori, commercianti, titolari di palestre e centri sportivi. Si tratta della quarta manifestazione in circa due settimane con la richiesta di aperture che consentano a tutti di lavorare. A cominciare dal coprifuoco alle 22 esteso anche per buona parte dell'estate.

"Ci incateniamo al monumento ai Caduti perché noi siamo 'caduti' mai così in basso - spiega Gemmi, titolare di una storica pasticceria e ristorante -. Le ultime decisioni tentano di mettere la parola fine alla nostra categoria. Ora basta. Nessuno ha tenuto conto delle nostre richieste, ci hanno fatto passare per irresponsabili, avidi ed evasori. Vogliamo sederci a un tavolo con persone che ci ascoltino. Vogliamo lavorare, portare avanti il nostro lavoro e i nostri impegni per i nostri dipendenti. Questo anno è stato peggio di una guerra".