Calcetto, il Cts smentisce Spadafora: la ripresa ancora rinviata

di Redazione

1 min, 10 sec

Il ministro aveva annunciato l'apertura alle attività già domani, nuova doccia fredda

Calcetto, il Cts smentisce Spadafora: la ripresa ancora rinviata

Niente ripresa del calcetto e altri sport da contatto a livello amatoriale o di società sportive dilettantistiche. E' questo, secondo quanto si apprende, il parere espresso dal Comitato tecnico scientifico (Cts). Relativamente alla possibile ripresa degli sport di contatto il Cts conferma che, "in considerazione dell'attuale situazione epidemiologica nazionale, con il rischio di ripresa della trasmissione virale in cluster determinati da aggregazioni come negli sport da contatto, debbano essere rispettate le prescrizioni del distanziamento e della protezione individuale".

Una doccia fredda che arriva a poche ore dalle parole del ministro Spadafora: "Mi avete scritto e fatto sentire con forza, dopo che il Consiglio dei ministri ha deciso lo slittamento dal 18 al 25 giugno per la ripresa degli sport di contatto - le parole di Spadafora - la voglia e la necessità di ricominciare a giocare nei centri sportivi di tutto il Paese, consentendo a migliaia di gestori e lavoratori di riprendere le loro attività. Per questo, prima dei termini previsti, ho incontrato in video conferenza il Presidente Bonaccini e i rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che hanno stilato le indicazioni per la ripresa immediata, che saranno approvate domani".

"Già ieri ho anticipato il mio parere favorevole alla riapertura - ha concluso - Manca solo l'assenso del ministro Speranza: appena lo darà si potrà ricominciare". Il Cts stoppa tutto, le società e gli appassionati dovranno attendere.