ArcelorMittal, i commissari: "La rescissione sarebbe danno incalcolabile"
di Redazione
L'accusa: "Scarso approvvigionamento e operai in cassa integrazione"
Il danno creato da ArcelorMittal sarebbe "incalcolabile e concretamente irreparabile". Lo scrivono gli avvocati dei commissari dell'ex-Ilva nella memoria di replica depositata nell'ambito della causa civile contro il colosso francoindiano. "Calpestando gli accordi stipulati e gli obblighi assunti - si legge ancora - il danno avrebbe pregiudizi diffusi a carico dell'intero tessuto socioeconomico delle aree interessate". L'ex-Ilva "non ha né la struttura né i mezzi per reagire all'inadempimento o per mitigarne i danni".
ArcelorMittal, pur con gli impegni presi nel corso del giudizio civile, "ha continuato a mantenere un magazzino fortemente sbilanciato sul prodotto finito da vendere anziché sull'approvvigionamento di materie prime destinate ad alimentare la futura attività - accusano i commissari - con la messa in cassa integrazione di 250 lavoratori dell'Altoforno 1 per lo scarso approvvigionamento di materie prime".
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie
Forum rigenerazione, Musso presidente aeroporto Genova: "Il rinnovo sarà completo per fine 2026"
03/12/2025
di Carlotta Nicoletti
Forum Rigenerazione, Astengo (Confedilizia Savona): "Affitti brevi e rigenerazione urbana vanno insieme"
03/12/2025
di Carlotta Nicoletti
Genova, Fondazione Carige sostiene l'umanesimo digitale del Liceo D'Oria
03/12/2025
di Redazione
Ex Ilva, proseguono blocchi e presidio. Riaperta la strada Guido Rossa. Giovedì sciopero metalmeccanici
03/12/2025
di Simone Galdi - Luca Pandimiglio
