Terza dose di vaccino in Liguria, si parte giovedì: ecco tutte le informazioni

di Alessandro Bacci

1 min, 50 sec

Toti: "Mettiamo in sicurezza le persone ultravulnerabili in vista dell’autunno, tutelando la loro salute ed impedendo al virus di circolare"

Terza dose di vaccino in Liguria, si parte giovedì: ecco tutte le informazioni

“A partire dalle ore 23 di giovedì 23 settembre sarà possibile prenotare la terza dose di vaccino attraverso il portale prenotovaccino.regione.liguria.it e da venerdì mattina attraverso tutti i canali disponibili per alcune categorie di soggetti ultrafragili e immunodepressi. Regione Liguria segue quindi le direttive ministeriali per mettere in sicurezza le persone ultravulnerabili in vista dell’autunno, tutelando la loro salute ed impedendo al virus di circolare”. Così il presidente di Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti in merito alla terza dose di vaccino che sarà possibile prenotare in Liguria da giovedì.

COME PRENOTARE LA DOSE ADDIZIONALE (TERZA DOSE)

• prenotovaccino.regione.liguria.it
• sportelli Cup di Asl/Aziende ospedaliere
• farmacie che effettuano il servizio Cup
• numero verde 800 938 818

LA PRENOTAZIONE DELLA DOSE ADDIZIONALE È CONSENTITA AI SOGGETTI CHE:

• abbiano compiuto i 12 anni
• abbiano completato il ciclo vaccinale primario anti-covid-19 da almeno 28 giorni
• appartengano ad almeno una delle condizioni di rischio individuate dalla circolare ministeriale n. 41416/2021

Le condizioni sono le seguenti:

- trapianto di organo solido in terapia immunosoppressiva;
- trapianto di cellule staminali ematopoietiche (entro 2 anni dal trapianto o in terapia immunosoppressiva per malattia del trapianto contro l’ospite cronica);
- attesa di trapianto d’organo;
- terapie a base di cellule T esprimenti un Recettore Chimerico Antigenico (cellule CAR-T);
- patologia oncologica o onco-ematologica in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure;
- immunodeficienze primitive (es. sindrome di DiGeorge, sindrome di Wiskott-Aldrich, immunodeficienza comune variabile ecc.);
- immunodeficienze secondarie a trattamento farmacologico (es. terapia corticosteroidea ad alto dosaggio protratta nel tempo, farmaci immunosoppressori, farmaci biologici con rilevante impatto sulla funzionalità del sistema immunitario ecc.);
- dialisi e insufficienza renale cronica grave;
- pregressa splenectomia;
- sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) con conta dei linfociti T CD4+ <200 cellule/µl o sulla base di giudizio clinico.

Per tali soggetti è prevista la somministrazione di una dose addizionale di vaccino a mRNA. Per favorire una corretta individuazione del criterio clinico di appartenenza e del corretto intervallo di somministrazione, Alisa raccomanda di far riferimento al proprio medico curante e/o specialista.