Serrata di circoli e sale scommesse a Certosa: "Ingiusto perché solo noi?"
di Michele Varì
L'ordinanza impone la chiusura dei circoli ricreativi, il titolare del Borghetto in via Jori: "Almeno un po' di preavviso per la merce deperibile..."
"Siamo stati i primi a chiudere e gli ultimi a riaprire, abbiamo dimostrato senso di responsabilità ed attenzione, abbiamo applicato con grande rigore le norme di prevenzione: vorremmo capire la ratio del provvedimento che non vorremmo fosse solo l'avversione ad una socialità che non fa mercato". Così l'Arci Genova commenta la chiusura dei suoi circoli ricreativi imposta dalla nuova ordinanza della Regione Liguria per contenere la diffusione del contagio di coronavirus.
E il titolare del circolo Borghetto questa mattina è stato costretto a tirare giù la saracinesca, e con un po' di tristezza afferma: "È ingiusto, perchè solo noi? Almeno un po' di preavviso per non dover buttare la merce deperibile..."
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Leggi anche...
Altre notizie
Astronomia, una "stella cometa" illumina il cielo del periodo natalizio
14/12/2025
di Sagal
Confartigianato, sotto Natale due cacce al tesoro e dieci casette per promuovere gli acquisti artigianali
13/12/2025
di Carlotta Nicoletti
Natale a Genova, la città si accende tra presepi viventi, musica e la Casa di Babbo Natale
13/12/2025
di Redazione
Liguria, psicologi in forte crescita: oltre 3.300 professionisti, raddoppiate le iscrizioni in dieci anni
13/12/2025
di Stefano Rissetto
Pinguini Tattici Nucleari a Genova per il capodanno. Samu Mara: "Contento per la mia prima conduzione"
13/12/2025
di Carlotta Nicoletti
H.A.L.E il drone solare che porta internet nelle aree interne, via allo studio di fattibilità
13/12/2025
di Carlotta Nicoletti
