Serie A, il ministro Spadafora: "Si va verso le porte chiuse"

di Redazione

1 min, 6 sec

Si discute anche il calendario, si va verso la conferma del recupero della 26^ giornata

Serie A, il ministro Spadafora: "Si va verso le porte chiuse"

L'intera Serie A è in attesa di capire quale sarà il futuro nelle prossime giornate. Le indiscrezioni parlano di una possibilità sempre più concreta che il campionato possa proseguire a porte chiuse almeno fino al 30 marzo. La conferma arriva anche dal ministro allo Sport Vincenzo Spadafora uscendo da Palazzo Chigi: "Si va verso questo tipo di provvedimento". 

Intanto sempre a Roma, è in corso la riunione del consiglio di Lega di A per decidere le sorti del campionato per l'emergenza coronavirus Non si è costituita l'assemblea straordinaria della massima serie di calcio per la quale non è stato raggiunto il numero legale (solo nove club su venti presenti). A comunicarlo è stato il consigliere Paolo Scaroni all'uscita da Palazzo Chigi. "Le partite a porte chiuse? Decide il governo. L'assemblea è andata deserta, non si è raggiunto il numero legale", ha spiegato il presidente del Milan.

Per quanto riguarda il calendario in questo momento, in Assemblea si sta sempre più pensando di far recuperare le partite della 26^ giornata il prossimo week end. In particolare, si dovranno stabilire gli anticipi e i postici . In questo caso si giocherebbe Sampdoria-Verona e Milan-Genoa. 19 club su 20, come confermato da Marotta all'uscita, avrebbero dato quindi il via libera a recuperare le partite rinviate, che verranno disputate verosimilmente a porte chiuse.