Sampdoria, Gabbiadini ancora out ma Ranieri ritrova qualità e consapevolezza

di Alessandro Bacci

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Contro la Lazio una delle migliori prestazioni dei blucerchiati degli ultimi mesi, sabato il test impegnativo con l'Atalanta

Sampdoria, Gabbiadini ancora out ma Ranieri ritrova qualità e consapevolezza

La Sampdoria è tornata ad allenarsi a Bogliasco in vista della trasferta di Bergamo con l’Atalanta. I blucerchiati maggiormente impegnati nella gara con la Lazio hanno svolto una sessione rigenerativa, mentre sul campo 1 del “Mugnaini” gli altri disponibili, dopo una prima parte dedicata all’attivazione e ai circuiti tecnici, hanno svolto una serie di partitine a campo ridotto, alternate ad un lavoro aerobico. Ancora a parte Manolo Gabbiadini che con ogni probabilità sarà ancora assente anche nella prossima sfida.

Claudio Ranieri, però, può consolarsi con gli ottimi segnali arrivati contro la Lazio. La Sampdoria ha mostrato un gioco, una qualità e una tecnica che non si vedevano da tempo al Ferraris. Candreva, Verre, Silva, Keita e Quagliarella, e a tratti anche Ramirez, hanno mostrato un tasso tecnico superiore. In molti dopo la sfida vinta contro i biancocelesti hanno azzardato a pensare che la Samp possa raggiungere obiettivi ben più nobili della sola salvezza. Troppo presto per parlarne, ovviamente. La prestazione dei blucerchiati, però, lascia ben sperare per il futuro. Goal, azioni impostate con un'idea precisa e solidità difensiva hanno caratterizzato la Sampdoria nelle ultime due sfide con Lazio e Fiorentina. 

E la Sampdoria scesa in campo inizialmente contro la Lazio era la stessa dell'anno scorso con l'aggiunta di Candreva. Qualcosa è cambiato anche nella mentalità, segno che Ranieri sta continuando a svolgere un lavoro incredibile. Il calendario a inizio campionato appariva proibitivo ma le ultime prestazioni sono andate ben oltre le apsettative consentendo alla Samp di ottenere due vittorie contro avversari sulla carta superiori. Adesso sulla strada di Ranieri e i blucerchiati c'è l'Atalanta di Giampiero Gasperini. Una sfida estremamente complicato ma un bel test per capire il reale potenziale di questa Sampdoria che ha acquisito consapevolezza e voglia di stupire.