Salone Nautico, De Micheli: "Nautica settore strategico, dai fondi UE nuovi investimenti"
di Redazione
"Tre gli obiettivi: sostituzione della flotta, infrastrutture green e collegamenti ferroviari e su strada con i porti", dichiara la ministra delle Infrastrutture
Dal Recovery fund arriveranno risorse anche per finanziare la nautica e tutta l'economia del mare. A dirlo è la ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, intervenuta alla cerimonia di inaugurazione del 60simo Salone Nautico: "Da gennaio saranno finanziati già tre obiettivi: la portualità con il miglioramento dei collegamenti stradali e ferroviari per passeggeri e mezzi nell'ultimo miglio, la infrastrutturazione green dei porti, e la sostituzione della flotta orientata a sostenibilità ambientale. Molte decisioni sono già state prese dalle aziende in termini innovativi, ora è necessario spianare la strada con queste risorse per accelerare i progetti. Abbiamo più fonti di finanziamento a disposizione: quelli italiani, le tradizionali risorse europee e il Recovery Fund".
"La Liguria è una regione strategica per l'azione del ministero delle Infrastrutture, anche prima della ricostruzione del nuovo ponte sul Polcevera: qui si possono realizzare delle infrastrutture in grado di renderla ancora più competitiva", ha continuato De Micheli.
In questi giorni tiene banco anche la questione del correttivo al codice della navigazione: "Abbiamo messo in calendario il correttivo entro le prossime due settimana", spiega la ministra. "E' uno dei punti cardine della nostra azione di semplificazione normativa".
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Leggi anche...
Altre notizie
Addio a Sandro Giacobbe: solo Grazie per una gentilezza fuori dalla normalità
05/12/2025
di Gilberto Volpara
Genova Street Lab: aperto in via Rolando un laboratorio di rigenerazione e trasformazione urbana
05/12/2025
di Simone Galdi
Ex Ilva: nuova assemblea, resta il presidio alla stazione di Cornigliano in attesa del vertice a Roma
05/12/2025
di Luca Pandimiglio
