Rubano uno zaino ai giardini di Quinto e tentato la fuga: due arresti

di Alessandro Bacci

1 min, 38 sec

La vittima ha inseguito i ladri fino in via Filzi dove è intervenuta una volante della polizia, i due soggetti sono entrambi pluripregiudicati

Rubano uno zaino ai giardini di Quinto e tentato la fuga: due arresti

La Polizia di Stato di Genova ha arrestato un 40enne algerino ed una 41enne italiana, entrambi pluripregiudicati, per il reato di rapina impropria in concorso tra loro. I poliziotti, mentre transitavano ieri pomeriggio in via Filzi a Quinto, hanno notato 4 soggetti, tra cui i due arrestati, che si contendendevano una borsa animatamente. Sospettando la commissione di un furto si sono avvicinati per intervenire. Alla vista delle divise uno di loro si è dato alla fuga mentre gli altri tre hanno continuato a dimenarsi. Dopo averli bloccati ed identificati, gli agenti hanno appreso che uno dei presenti, poco prima, mentre si rinfrescava nei pressi di una fontanella dei giardini di Quinto, era stato derubato dello zaino dagli altri tre. Subito dopo il furto, il malcapitato li aveva visti nascosti dietro un albero mentre frugavano nella sua borsa e si impossessavano dei soldi (70 euro) e di una carta postepay custoditi all’interno.

A quel punto gli ha richiesto la restituzione del maltolto provocandone la fuga. Senza mai perderli di vista, li ha inseguiti fino in via Filzi dove li ha raggiunti e dove è nata una colluttazione, durante la quale il 40enne ha anche cercato di strappargli la collaninad’oro dal collo. Sottoposta a controllo, la donna è stata trovata in possesso della somma di denaro (70 euro) precedentemente sottratta e di un rotolo di carta argentata abitualmente utilizzata dai soggetti dediti ai furti, per schermare le borse.

I successivi accertamenti hanno confermato che la coppia non è nuova a questo tipo di condotte, commesse spesso in concorso tra loro. In particolare a carico del 40enne sono emersi numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e per spaccio e altrettanti a carico della donna, fra i quali una denuncia operata dagli stessi agenti dell’U.P.G. a seguito della commissione di un ingente furto ai danni di una profumeria genovese. L’uomo è stato associato al carcere di Marassi e la donna al carcere di Pontedecimo.