Riforma dei municipi, Ferrante: "L'amministrazione ha scavalcato le votazioni"

di Gregorio Spigno

Il presidente della Bassa Valbisagno ha aggiunto: "I municipi non esistono per gentile concessione del sindaco di turno"

Massimo Ferrante, presidente del municipio Bassa Valbisagno, ha fatto il punto sulla situazione relativa ai 9 "parlamentini" in vista della definitiva votazione che avverrà domani a Palazzo Tursi. Con ogni probabilità passerà la riforma sul decentramento dei municipi: i sei rappresentati dall'opposizione hanno a più riprese affermato di non essere d'accordo con il sindaco Bucci.

"Nella storia di Genova non era mai successo che le regole istituzionali venissero modificate da una maggioranza semplice - ha esordito Ferrante -. Il legislatore prevede che lo statuto del Comune possa essere modificato in prima votazione solo dai due terzi del consiglio comunale: questa decisione è stata presa proprio per invitare le forze di minoranza e maggioranza a trovare un accordo. Le regole si fanno insieme e non si possono forzare, invece l'amministrazione ha deciso di scavalcare con grande serenità la prima votazione andando alla seconda e alla terza con la maggioranza semplice. Per la prima volta a Genova verrà modificato lo statuto del Comune senza neanche aver provato a cercare un accordo. Noi verremo modificati senza che nessuno ci abbia mai chiesto un confronto. I municipi non esistono per gentile concessione del sindaco di turno".