Rapallo, operazione "Regalo di Natale": 5 arresti e 13 denunce per spaccio di droga
di Redazione
Maxi operazione dei carabinieri che hanno scoperto una rete di pusher marocchini e albanesi che da mesi rifornivano la zona
È stata denominata "Regalo di Natale" ed è l'operazione dei carabinieri di Rapallo che ha portato all'arresto di cinque persone e a 13 denunce. L'operazione è nata dalla semplice ma attenta osservazione di un soggetto di nazionalità italiana, pregiudicato, che con il proprio comportamento aveva insospettito militari della Stazione di Rapallo. Le indagini, avviate a partire dal mese di dicembre 2019, hanno portato sin da subito ad attenzionare un insospettabile cittadino marocchino, dimorante nel territorio rapallese, identificato quale fornitore della sostanza stupefacente trovata in possesso del soggetto italiano, all’origine di tutta l’attività investigativa. Successivi accertamenti hanno portato all’identificazione di due fratelli marocchini abitanti a Sestri Levante, dei quali uno deferito in stato di libertà e l’altro arrestato in flagranza di reato per detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti.
L’esame delle relazioni e dei contatti dell’insospettabile pusher ha portato gradualmente all’identificazione di due ulteriori soggetti (uno dei quali noto pregiudicato del posto) – anch’essi provenienti dal Marocco ed irregolari sul territorio nazionale, coinvolti nel medesimo traffico di sostanze stupefacenti (cocaina e hashish) e rivelatesi essere stretti collaboratori del connazionale. Questi, a seguito dei primi arresti effettuati e orfani “temporaneamente” dell’insospettabile pusher (momentaneamente ritornato in Marocco), hanno rivolto il loro interesse verso ulteriori fornitori: tre individui di origine albanese, anch’essi presenti nel tessuto criminale della città.
Emerge quindi una stretta rete di contatti tra i due gruppi etnici, entrambi coinvolti a pieno titolo nell’ambito della gestione del traffico e distribuzione dello stupefacente. Relazioni, che attraverso attente attività di intercettazioni telefonica, hanno portato nel mese di marzo 2020 all’emissione di due ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico dei due fratelli marocchini.
L'operazione "Regalo di Natale" termina con un pesante bilancio:
-
eseguite 5 ordinanze di custodia cautelare in carcere;
-
deferiti per detenzione e traffico di sostanza stupefacenti 13 persone (di origine prevalente marocchina e albanese);
-
sequestrati somme in contanti per circa 10.000 euro e quasi 100 g di sostanza stupefacente (del tipo cocaina Hashish).
Leggi anche...
Altre notizie
Legge vittime incuria, Possetti a Telenord: "Segnale importante, ma l'attenzione sulle infrastrutture resti alta"
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti - Stefano Rissetto
Genova, nuove pratiche per la cura del verde pubblico: dai parchi alle aree spartitraffico
21/11/2024
di Anna Li Vigni
Maltempo: in arrivo altre mareggiate, vento fino a 100 km/h e onde alte fino a 7 metri
21/11/2024
di Redazione
Liguria, legge di Bilancio. Cisl: "Per oltre 300mila liguri si rende strutturale l’aumento in busta paga di 1200 euro all'anno"
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Genova: abrogazione abuso di ufficio, Procura solleva questione di legittimità costituzionale
20/11/2024
di Redazione