Quarto Alto come 'Fast and Furious', raffica di segnalazioni di sfide in auto illegali
di Redazione
Il tema approda in consiglio comunale dopo gli incidenti degli ultimi mesi
I residenti di Quarto Alto, nel levante genovese, denunciano da mesi sfide illegali, a tutta velocità tra auto e moto nelle strade del quartiere. Il tema è stato affrontato durante la seduta odierna del consiglio comunale di Genova attraverso un'interrogazione del consigliere leghista Federico Bertorello. "Sono stato informato da alcuni consiglieri municipali e ho potuto verificare con video e fotografie che si sono verificati questi episodi - racconta -. In alcuni casi ci sono stati incidenti, in altri le auto e le moto ad alta velocità hanno danneggiato altre vetture parcheggiate".
I residenti hanno chiesto all'amministrazione di aumentare i controlli e installare sistemi di rilevazione come autovelox. L'assessore comunale alla Sicurezza Stefano Garassino ha spiegato come negli ultimi mesi i controlli siano già stati intensificati dal comando della polizia locale. "Sono scattate una ventina di sanzioni - spiega - ma aumenteremo ancora il livello di attenzione".
Garassino ha rivelato anche che il 22 gennaio ci sarà una riunione sul tema della sicurezza stradale con tutti i presidenti del municipio e con il comandante della polizia locale Giurato per capire quali attività mettere in piedi sul territorio per migliorare la situazione. Questo anche dopo l'incidente mortale, avvenuto molto probabilmente a causa dell'alta velocità, in corso Europa nella notte tra sabato e domenica scorsi.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Leggi anche...
Altre notizie
Pietra Ligure: via alle festività con Confuoco, premio al cittadino dell'anno e Benvenuti in Liguria
21/12/2025
di Gilberto Volpara
Sanremo, casinò: jackpot da 80mila euro all’Hold’em poker
21/12/2025
di Redazione
La Spezia: cambia sesso a 13 anni, via libera del tribunale, "Percorso consapevole e tutelato"
21/12/2025
di Redazione
