Pasqua e coronavirus, la grande solidarietà tra tablet, uova, pasti per gli ospedali

di Redazione

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Tantissime donazioni, colombe, smartphone, menu da grandi chef

Pasqua e coronavirus, la grande solidarietà tra tablet, uova, pasti per gli ospedali

Ancora donazioni per i nostri ospedali cittadini: sono dieci i tablet donati dalla Sampdoria che verranno messi a disposizione dei pazienti per agevolare la comunicazione a distanza con i familiari. La dotazione va a implementare un primo nucleo attualmente già in uso per questa attività nell’area del Pronto Soccorso e in OBI. Anche la tifoseria nella mattina di sabato era presente con un uovo avvolto in una sciarpa blucerchiata che è stato consegnato agli operatori sanitari dell’Ospedale Villa Scassi.

In questi ultimi giorni i quartieri della città e i comuni hanno dimostrato agli operatori delle strutture sanitarie la loro vicinanza. Uova di cioccolato, torte e colombe sono arrivati inoltre da cittadini e commercianti per gli operatori sanitari di Villa Scassi, Gallino, Padre Antero Micone e La Colletta. E anche un uovo da 20 Kg donato dall’ Ipercoop L’Aquilone di Bolzaneto e destinato agli operatori sanitari dell’Ospedale Gallino di Pontedecimo.

Tantissime le donazioni anche al San Martino. Il reparto di Malattie Infettive ha ricevuto dall’Hostaria Ducale di Enrico Vinelli colombe e uova per l’intero reparto, pazienti inclusi. Mentre lo chef Losio ha previsto un menù di Pasqua particolare per la sera della vigilia dedicato al team del professor Bassetti: minestrone, costine di agnello e colombe artigianali. L’incredibile quantitativo di uova e colombe ricevute dalle tante aziende del territorio, ha spinto i volontari a dedicarsi anche agli altri reparti e alle unità operative coinvolte nell’emergenza oltre ai consueti 10.

Al Galliera di Genova grazie all'Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma sono state consegnate 1.000 uova di Pasqua al Galliera, donate dal signor Emanuele, un 'benefattore' che da anni sostiene l'Associazione. Gesto doppiamente solidale, perché le uova donate sostengono la Ricerca sul Neuroblastoma, che è un tumore dei bambini e la prima causa di morte per malattia in età prescolare. 

Grande cuore anche per i piccoli ricoverati dell'ospedale pediatrico Gaslini di Genova, dove sono arrivate uova per tutti i piccoli - più di 5000! Ogni giovedì di aprile le uova sono distribuite nei reparti, a volte insieme ad altri gadget, in giornate tematizzate secondo il donatore. Al Gaslini è stata una corsa a donare: mazzi di fiori, vasetti di violette, torte, pasticcini e gelati.
Tante, tantissime, scrive l'ospedale sono le piccole e grandi donazioni da parte di realtà della ristorazione e dell’impresa a livello cittadino e nazionale, e in particolare sono cospicue le donazioni ricevute da MSC, Polizia di Stato, Genoa e Sampdoria, MSL e tanti altri sostenitori. Sono arrivati tanti giochi e in particolare dei bellissimi video educativi sulla vita degli animali marini donati dall’Acquario di Genova, e infine utilissimi tablet e smartphone donati da Tim per consentire ai bambini ricoverati nei “reparti covid” di collegarsi con i volontari, nell’ambito dell’iniziativa “Il Gaslini sta con voi”.