Medusei: “L’impegno quotidiano di ascoltare la voce di chi soffre  per l’emergenza in atto ”

di Antonella Ginocchio

I primi 100 giorni da presidente del Consiglio regionale: “L'aula fornisce suggerimenti e stimoli alla giunta, per cercare soluzioni alla crisi sanitaria ed economica"

Da 100 giorni Gianmarco Medusei, Lega, riveste il ruolo di presidente del Consiglio regionale della Liguria. "Sono stati  100 giorni intensi per l'attività del Consiglio, assorbito soprattutto dall'emergenza sanitaria e socio economica che stiamo vivendo. Tante pratiche che i consiglieri  regionali hanno  portato sul tavolo: si tratta di un lavoro importante, di stimolo e suggerimenti alla Giunta regionale", ha detto il presidente ai microfoni di Telenord.

E ancora: "Le risposte concrete che occorre dare ora sono sia sul piano vaccinale che sui ristori, sugli indennizzi per le imprese messe a dura prova da questa pandemia e dalle conseguenti chiusure".

Ha spiegato Medusei: "Noi stiamo cercando di audire le categorie di ascoltare il loro grido d'aiuto, soprattutto il martedi quando c'è il Consiglio regionale. Domani, martedi, per esempio ci saranno le categorie delle palestre, delle piscine e anche dei ristoratori. E' un momento difficile e cerchiamo di fare  il massimo per dare delle risposte ai cittadini Liguri". L'esponente della Lega ha quindi precisato: "Cerchiamo di dar voce a tutti i territori e, quando  è possiible, varare degli ordini del gionro unitari, che possano stimolare e fornire indirizzi alla giunta regionale e al governo".

La pandemia, però, come sottolinea Medusei, rallenta anche i lavori dell'aula: in ogni seduta sono previsti numerosi stop per la sanificazione "Sono necessari per allinearci con le norme anti covid".