Liguria, ristorazione in zona gialla. Cavo: "Non ci sarà alcun limite di posti a sedere"

di Redazione

A Telenord il presidente FIPE-Confcommercio: "Purtroppo da diversi giorni stanno arrivando delle disdette ma in zona gialla non cambia nulla dalla zona bianca"

Il presidente FIPE-Confcommercio Alessandro Cavo, ospite negli studi di Telenord, fa chiarezza su cosa cambierà nel settore della ristorazione con il passaggio della Liguria in zona gialla:

"Il messaggio è molto chiaro: in zona gialla non cambia nulla dalla zona bianca per quanto riguarda il comparto della ristorazione per cui non vi è alcun limite di posti a sedere nello stesso tavolo, sia all’esterno che all’interno. Il super green pass ha posto in deroga tutto quello che era la normativa antecedente.  Purtroppo da diversi giorni stanno arrivando delle disdette. Ovviamente una parte delle disdette sono dovute all’aumento dei contagi e a qualche timore legato a questo. In particolare abbiamo dei grossi segnali di allarme dal mondo del Catering che sta vedendo molti brindisi e cene di auguri cancellati".

Cavo ha spiegato. "In queste ore abbiamo avuto un accelerazione delle disdette dei tavoli più numerosi proprio da quando è stata annunciata la zona gialla. Purtroppo la notizia in base alla quale ci sarebbe un numero limitato di commensali nello stesso tavolo sta girando come una vera e propria fake news, anche attraverso delle chat. Bisogna sempre controllare la fonte: il sito del governo è molto chiaro in questo caso per cui basta collegarsi e leggere tutte le fap che prevedono proprio quello che ho appena detto. Il nostro numero è 010 55201. Siamo disponibili per qualsiasi richiesta di chiarimento. Noi a tutti gli associati inviamo giornalmente tutti gli aggiornamenti attraverso i nostri canali Telegram e WhatsApp. Siamo pienamente consapevoli di quello che accade, di quelli che sono gli obblighi, di quelle che sono le opportunità quindi siamo sempre molto attenti negli aggiornamenti. In questa pandemia abbiamo dovuto fare un salto di qualità nella frequenza gli aggiornamenti alle persone. Dunque invito sempre a verificare dal sito del governo".

Cavo fa poi il punto sulla situazione della ristorazione ligure che sta attraversando un periodo di importante ripresa.

"Dalla riapertura della ristorazione della scorsa primavera vi è in atto una ripresa poderosa, molto positiva per la Liguria. La nostra regione è tornata "terra d'elezione" per i nostri clienti lombardi e piemontesi che scendono verso il mare. Vogliamo continuare essere ottimisti, vogliamo sperare che questo dicembre, che il mese più importante per il comparto, possa darci sostegno.

Il centro studi della Confcommercio calcola che in questi mesi di riapertura è stato recuperato circa un terzo di quello che si è perso durante la pandemia per cui la strada è ancora lunga. Abbiamo bisogno di una ripresa che vada avanti per anni, non per mesi e ci devono essere battute di arresto".