“La Valbisagno si racconta”, un ciclo di video per superare le restrizioni del coronavirus

di Redazione

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Al via il progetto del Municipio IV Media Valbisagno finanziato da A.Se.F.

Arte, cultura, storia, tradizione. Donne e uomini. Beni materiali e immateriali, patrimonio di tutti. Il “capitale umano” della Valbisagno è stato chiamato a raccolta dall’Assessorato alla Cultura del Municipio IV “Media Valbisagno” per la realizzazione di un ciclo di passeggiate virtuali nella storia culturale, artistica e sociale della vallata.  Il progetto, già avviato, prende forma in un ciclo di 15 documentari disponibili sulla nota piattaforma “youtube”; è stato varato con il patrocinio del Comune di Genova e realizzato attraverso un finanziamento di 3500 euro di A.Se.F. Srl, la partecipata comunale specializzata in onoranze e trasporti funebri, che ha attinto dal fondo sociale “A.Se.F. per Genova”. Tre documentari sono già stati lanciati in rete: in pieno lockdown, il 13 aprile, giorno di Pasquetta, è stata proposta una passeggiata virtuale a San Siro di Struppa; un secondo video è stato proposto per il 25 aprile, un terzo il primo maggio, con una visitazione filmica del Cantamaggio, l’antica festa contadina di Sant’Eusebio. 

L’assessore ai Servizi civici Stefano Balleari ha dato il patrocinio del Comune all’iniziativa: “La sinergia tra Municipio e A.Se.F. è un perfetto esempio di rete tra soggetti direttamente legati al Comune – commenta – La nascita del fondo ‘A.Se.F. per Genova’ consente di indirizzare notevoli finanziamenti su iniziative che oggi rischierebbero di uscire dalle priorità cittadine. Per cui ha tutto il nostro appoggio”. 

I grandi temi sono il turismo di vallata, i percorsi nelle tradizioni del territorio, la storia e la memoria. Tutti raccontati da esperti locali, insegnanti, parroci, referenti della comunità locale e cittadini attivi. I video di prossima pubblicazione, attualmente in produzione, accenderanno i riflettori sui beni della vallata come gli antichi “risseau” delle chiese, l’Acquedotto storico, le quadrerie a tema sacro del ‘600; poi gli oratori, le confraternite e feste patronali, le biografie di uomini e donne non illustri del cimitero di Staglieno, il Boschetto incerto  di Staglieno ed i protagonisti del Risorgimento, le società operaie, gli edifici storici e le antiche ricette proposte nella Mangialonga di Fontanegli. 

Il fondo sociale “A.Se.F. per Genova” quest’anno prevede l’erogazione di centomila euro per attività volte alla valorizzazione di patrimoni cittadini in ambito sanitario, ludico sportivo, culturale, ambientale e sociale. “La cifra destinata ad ‘A.Se.F. per Genova’ è rilevante – spiega l’amministratore unico di A.Se.F. Franco Rossetti – Abbiamo ritenuto che, in un momento storico come questo, fosse necessario dare un segnale chiaro di ripartenza. Per questo abbiamo accolto la proposta del Municipio che ha la doppia valenza di aiutare la comunità a trovare una nuova forma di vicinanza e di fare conoscere all’esterno le peculiarità del territorio”. 


Il progetto affonda le radici proprio nell’emergenza sanitaria Covid-19 che ha costretto la cittadinanza a casa per due mesi, ma guarda lontano: “Abbiamo pensato di realizzare un ciclo di passeggiate virtuali per consentire a chi ne sentisse il desiderio di uscire, almeno con la mente, dalle mura di casa – spiega il presidente del Municipio IV Media Valbisagno Roberto D’Avolio – Tuttavia il progetto discende da un lavoro di consolidamento e valorizzazione della rete civica municipale. E si pone come obiettivo finale la realizzazione di guide turistiche e l’ingresso dei video nelle scuole genovesi”. D’Avolio ha realizzato il progetto, ideato e coordinato dall’assessora alla Cultura del Municipio Barbara Comparini. “Siamo grati ad A.Se.F. – aggiunge il presidente – per avere colto l’importanza culturale e sociale dell’iniziativa”. Chiude la filiera dei soggetti coinvolti il Club per l’Unesco di Genova Città Metropolitana che si occuperà delle fasi finali del progetto.