Incendio Santa Corona, Lega: "Fuoco appiccato da migrante, serve nuovo protocollo sulla sicurezza"

di Giorgia Fabiocchi

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"Le testimonianze al vaglio degli inquirenti puntano tutte sulla stessa persona. Un gesto di violenza folle e inaudita"

Incendio Santa Corona, Lega: "Fuoco appiccato da migrante, serve nuovo protocollo sulla sicurezza"

“L’autore dell’incendio all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure ha un nome e un cognome. Un immigrato extra comunitario già noto alle forze dell’ordine e ricoverato per una frattura al femore avrebbe appiccato il fuoco e ridotto in cenere un intero reparto, mettendo a repentaglio la vita di decine di ricoverati e degli operatori sanitari - si legge nella nota della Lega Liguria, firmata dai candidati alle prossime elezioni del 25 settembre -. Senza contare gli ingenti danni provocati alla struttura. Le testimonianze al vaglio degli inquirenti puntano tutte sulla stessa persona. Un gesto di violenza folle e inaudita. Solo il lavoro straordinario del personale sanitario e delle forze dell’ordine ha permesso di mettere in salvo decine di pazienti ora sotto shock. La misura è colma, bisogna intervenire subito a livello regionale con un nuovo protocollo di sicurezza negli ospedali per soggetti fuori controllo e a livello nazionale con la difesa delle nostre città e dei confini. Serve assolutamente ripristinare i decreti sicurezza promossi da Matteo Salvini ministro dell’Interno. Serve una politica seria di integrazione senza rincorrere ideologie finto buoniste che mettano a repentaglio la sicurezza delle nostre città e della nostra nazione”.

Nel frattempo la magistratura sta indagando su quanto accaduto la notte scorsa all'interno del reparto di Ortopedia dell'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.