Il monologo di Ibrahimovic a Sanremo: "Il fallimento è una parte del successo"

di Alessandro Bacci

Il discorso motivazionale dello svedese all'Ariston: "Non fare nulla è il più grande sbaglio, la cosa importante è fare ogni giorno la differenza"

Zlatan Ibrahimovic si prende la scena nell'ultima serata del Festival Di Sanremo. Il campione svedese si è reso protagonista di un monologo sul palco dell'Ariston nel quale ha ringraziato l'Italia e gli italiani per l'affetto dimostrato. Il discorso motivazionale di Ibra ha convinto tutti: "Tutti conoscevano già Zlatan prima del Festival. Allora perché sono venuto? Perché mi piacciono le sfide e l'adrenalina e mi piace crescere. Se non sfidi te stesso, non puoi crescere. Quando accetti una sfida è come scendere in campo. E quando scendi in campo puoi vincere o perdere. Io ho giocato 945 partite, ne ho vinte tante ma non tutte. Ho vinto 11 scudetti ma ne ho anche perso qualcuno. Ho vinto tantissime coppe ma le ho anche perse. Sono Zlatan anche senza averle vinte tutte. Sono Zlatan quando vinco e quando perdo. Ho fatto più di 500 gol ma ne ho anche sbagliato qualcuno. Pochi, ma ne ho sbagliati. Qualche rigore è andato fuori ma il fallimento è una parte del successo. Non fare nulla è il più grande sbaglio. Ti dico una cosa: 'Se sbaglia Zlatan, puoi sbagliare anche tu'. La cosa importante è fare ogni giorno la differenza. Servono costanza, concentrazione e determinazione. Ognuno di voi nel suo piccolo può essere Zlatan. Voi tutti siete Zlatan e io sono tutti voi. Questo non è il mio festival o quello di Amadeus ma è il Festival vostro, dell’italia intera. Grazie Italia, la mia seconda casa".