Incredibile Ibrahimovic, ferma un motociclista e ottiene un passaggio per arrivare a Sanremo
di Alessandro Bacci
La storia dello svedese rimasto imbottigliato nel traffico a causa di un incidente in autostrada
Zlatan Ibrahimovic, presenza fissa al festival di Sanremo, entra in scena solo alle 23 passate. Causa incidente in autostrada da Milano e arrivo rocambolesco. "Dopo tre ore fermi in macchina, ho chiesto all'autista di farmi scendere. Ho fermato un motociclista e gli ho chiesto di portarmi a Sanremo - racconta lo stesso Ibra -. Meno male era un milanista".
Avventura alla Steven Seagal "per salvare mio festival non tuo", dice rivolgendosi ad Amadeus, prima di ammonirlo sulla quarta regola: "dovevate venire tutti da me ieri perché se Zlatan non va a festival, festival va a Zlatan". "Orchestra in corridoio, artisti in sala, tu in cucina che prepari caffè. E Achille Lauro in garage che controlla le macchine, così ladri non entrano e non rubano perché hanno paura".
Franco, il motociclista che ha salvato Ibrahimovic, ha raccontato la sua speciale avventura ai microfoni di Radio Monte Carlo: “è successo che ieri c’era un traffico impressionante e allora io nel pomeriggio ho deciso di uscire in moto. Stavo tornando a casa a Borgio Verezzi e, fermo nel traffico, vedo questo van nero con due persone a bordo e vedo che uno sembrava Ibrahimovic. Ho pensato: ‘Ma questo è Ibra’”
“L’autista abbassa il finestrino e dice: ‘Ibra chiede se lo porti a Sanremo’. Sì certo ti porto, non c’è problema. Avevo un casco sotto la sella, ho chiamato mia moglie e le ho detto: ‘Sto accompagnando Ibra a Sanremo’ e lei non mi ha creduto. Io sono anche milanista. Ibra voleva guidare lui, però io gli ho detto ‘No no Ibra, guido io’“, ha aggiunto Franco, che da buon motociclista non ha voluto cedere il suo gioiellino nemmeno ad una stella del calibro di Ibrahimovic.
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