I partigiani "liberano" ponte Firpo dalla targa intitolata a Quattrocchi

di Michele Varì

Un blitz di Azione Frontale aveva scoperto la targa, l'Anpi stamane ha ottenuto che fosse rimossa dal Comune

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Ponte Firpo "liberato" dai partigiani. Dopo che ieri notte un blitz degli estremisti di destra di Azione Frontale aveva scoperto la targa installata per intitolare il ponte al contractor ucciso in Iraq Fabrizio Quattrocchi, un presidio di esponenti dell'Anpi, di Sinistra Italiana, Rifondazione Comunista e di studenti stamane, sotto la pioggia battente, ha assediato la targa costringendo il Comune a rimuoverla in tempi brevi: intorno a mezzogiorno sul ponte, sotto gli occhi dei poliziotti della Digos, sono intervenuti gli operai di Aster che hanno smontato e portato via la targa con l'intitolazione a Quattrocchi.

È l'ultimo capitolo di un romanzo infinito. Ieri dopo le polemiche dell'Anpi, la raccolta firme di cittadini e la lettera di Graziella Quattrocchi, sorella di Fabrizio, il Comune di Genova aveva cambiato idea sull'intitolazione del ponte sul Bisagno a Quattrocchi, rapito e assassinato nel 2004 in Iraq da una falange dell'Isis mentre svolgeva compiti di sicurezza per un'azienda privata. All'origine della polemica la scelta di sostituire l'intitolazione di un ponte che era stato dedicato al partigiano Firpo detto "Attila".

Proprio alla vigilia della cerimonia d'intitolazione il Comune di Genova ha cambiato idea: "In merito alla intitolazione di un ponte della Valbisagno (attualmente senza nome) alla memoria di Fabrizio Quattrocchi, Medaglia d’oro al Valore civile della Repubblica italiana, il Sindaco su invito della famiglia Quattrocchi - che non avrebbe gradito alcuna cerimonia divisiva per la popolazione genovese - ha deciso di sospendere la manifestazione prevista per il 2 dicembre. La scelta di intitolare quel ponte a Fabrizio Quattrocchi era stata presa dalla commissione toponomastica del Comune di Genova dopo l’approvazione di mozione del Consiglio comunale. Con il consenso della famiglia, la commissione toponomastica provvederà a trovare un luogo più consono a ricordare la figura di una Medaglia d’oro al valore civile di cui Genova è giustamente orgogliosa."

Ma se il comune ha desistito, nella tarda serata di ieri a scoprire la targa già installata con la dedica a Quattrocchi sono stati gli estremisti di destra di Azione Frontale: con un blitz hanno strappato la plastica che copriva la targa e di fatto hanno intitolato il ponte al contractor. Rivendicando poi il gesto sulla loro pagina di Facebook Azione Frontale Liguria.