Genova, Villa Immacolata accoglie i pazienti Covid: "Felici di poter dare una mano"

di Alessandro Gardella

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La responsabile Ilaria Scaliti: "Siamo stati i primi a ottobre 2020 ad aprire come reparto Covid e oggi siamo stati selezionati nuovamente"

Aumentare i posti letti per evitare che la Liguria torni in zona gialla. E' questo il monito lanciato dalla Regione, che è stato immediatamente accolto da Villa Immacolata. La struttura che si trova nel quartiere di Coronata è stata selezionata per accogliere i pazienti affetti da Covid dopo aver lasciato l'ospedale. Un'esperienza che si ripete, dopo che già nel 2020 Villa Immacolata si era munita di reparto Covid.

Abbiamo fatto un punto della situazione con la responsabile, Ilaria Scaliti: "Villa Immacolata è stata scelta probabilmente perchè è stata la prima a ottobre 2020 ad aprire come reparto Covid. Non avendo riscontrato nessuna criticità, siamo stati di nuovo selezionati. Ci hanno telefonato lunedì pomeriggio perchè si sentiva già il bisogno forte e infatti tra martedì e mercoledì abbiamo riallestito il reparto e nella giornata di venerdì siamo ripartiti. Tra venerdì e sabato sono entrate 5 persone, ne entreranno ancora 2 e si va avanti. Tutto questo serve per dare supporto agli ospedali della Liguria perchè nel giro di pochi giorni i numeri sono cresciuti in modo esponenziale. Noi stiamo dando questo supporto a tutte le Asl della Liguria. Gli ospiti generalmente sono di età un po' più bassa rispetto all'anno scorso e ad oggi abbiamo più maschietti".

Infine, Scaliti ha voluto mandare un messaggio a Regione Liguria: "Voglio dire grazie da parte di tutto lo staff perchè è un onore poter dare una mano a questa regione che ha bisogno. Siamo stati tanto colpiti e la Liguria, essendo più anziana di tante altre regioni, ha sofferto in modo particolare. Siamo sempre stati molto fortunati, speriamo anche questa volta di riuscire a dare un buonissimo servizio alla regione e dare una mano a tutti".