Genova, presentato il GIMYF: porterà la musica classica in giro per il mondo

di Redazione

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A Palazzo Tursi si è tenuta la cerimonia delle firme che ha dato il via ufficiale al festival giovanile che toccherà 15 paesi stranieri

Cerimonia delle firme a Palazzo Tursi che ha dato il via ufficiale al GIMYF, Genoa International Music Youth Festival. Un festival giovanile che si svolgerà dal 4 ottobre al 22 dicembre e che permetterà alla musica classica di toccare 15 paesi nel mondo. Un modo per portare il patrimonio culturale italiano e genovese in varie parti del mondo. Ne abbiamo parlato con il maestro Lorenzo Tazzieri, direttore d'orchestra di tutti questi concerti: "La cerimonia delle firme ci ha permesso di collegarci con 13 nazioni diverse e l'aspettativa è quella di collaborare con tutti questi paesi per l'edizione 2022 per rendere il GIMYF sempre più internazionale. Abbiamo coinvolto sedi importanti, come Bucarest o Kiev e lo scopo è proprio quello di rivendicare il fatto che l'opera sia una delle nostre eccellenze. Con la collaborazione di orchestre di questi luoghi, l'idea è quella di portare il nome di Genova con Paganini e in generale il nome dell'Italia con l'opera in giro per il mondo".

Alla cerimonia delle firme presente anche l'assessore alle politiche culturali del comune di Genova, Barbara Grosso, che ha spiegato l'importanza culturale di questa manifestazione: "E' un festival importante, che crea una sinergia tra 13 paesi che collaborano tra loro per portare anche la città di Genova nel mondo. Attraverso il linguaggio universale della musica, mandiamo un messaggio di collaborazione tra vari paesi nel mondo. Ognuno cerca di portare la propria cultura e portarla agli altri paesi. Genova potrà raccontare quello che è stata, quello che è e grazie ai maestri Tazzieri e Macrì stiamo cercando di sviluppare sempre di più questo festival".