Genova, nel 2021 niente tassa sul suolo pubblico per le palestre

di Anna Li Vigni

Da un confronto con le altre città siamo risultati i primi

Approvata in Giunta comunale la proposta dell'assessore al commercio Paola Bordilli: esenzione per tutto il 2021 del pagamento del canone sul suolo pubblico per tutte le nuove richieste delle palestre che decideranno di fare attività all'aria aperta. 

"Il suolo pubblico è diventato un'importante risorsa per le attività come le palestre e può essere sfruttato ed essere una risorsa che il Comune mette a disposizione. Ci sono attività come le palestre che hanno investito soldi per adeguarsi alle misure anti Covid. I Comuni devono fare tutto il possibile e dimostrare anche agli altri enti come il Governo che la velocità nel dare risposte è fondamentale. 
Da un confronto con le altre città siamo risultati i primi. Anche su questo un "modello Genova" che è fisico ma anche mentale. Sono stata già contattata da alcune attività non solo del centro ma anche delle delegazioni. Si possono sfruttare gli spazi esterni ma anche altri spazi che se si può saranno concessi. Come Comune siamo a disposizione delle palestre", sottolinea Paola Bordilli, assessore al commercio del Comune di Genova.  
"Fino a poco tempo fa la difficoltà era far praticare attività sportiva.  
L'attività sportiva in una fase come questa è uno sfogo non solo per il corpo ma anche per la mente e per l'anima. Il segnale dato dal Comune si avverte non solo dal punto di vista economico ma anche sociale ed è una svolta per promuovere l'attività outdoor", sottolinea Valerio Bellia, titolare di palestre.