Genova, il Festival della scienza si adatta all'emergenza ma non si ferma

di Redazione

La 18esima edizione, dal 22 ottobre al 1 novembre , sarà prevalentemente online. Tra i relatori tre premi Nobel per la Fisica

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Il Festival della Scienza di Genova diventa maggiorenne in anno a dir poco complicato. Già durante l'estate 2020 gli organizzatori avevano pensato ad un'edizione con molti eventi online, ma l'ultimo Dpcm che vieta i congressi li ha portati a fare una scelta di prudenza: le conferenze saranno tutte in streaming, mentre le mostre e i laboratori saranno accessibili solo su prenotazione e per un numero ridotto di persone.

Nonostante tutte le difficoltà, la 18esima edizione del Festival della Scienza, che si terrà dal 22 ottobre al 1 novembre, si presenta comunque ricca di eventi: 85 incontri, 7 conferenze/spettacolo, 29 laboratori, 21 mostre, 3 spettacoli e 4 eventi speciali, oltre ad un programma ad hoc per le scuole e più di 240 relatori. Il tema dell'anno è "Onde", intese come onde gravitazionali, elettromagnetiche, cerebrali, ma anche onde acustiche, marine, fino alle onde del sapere e della conoscenza.

Tra le personalità che interverranno ci sono tre premi Nobel per la Fisica: Takaaki Kajita, fisico giapponese che ha scoperto le oscillazioni del neutrino; Gérard Mourou, Premio Nobel per la Fisica nel 2018 per invenzioni rivoluzionarie nel campo della fisica dei laser, protagonista della lectio Il laser a luce estrema; Barry Barish, uno degli scienziati che nel 2017 ha scoperto le  onde gravitazionali. Altro grande nome di orgoglio nazionale presente al Festival della Scienza 2020 è Luca Parmitano, astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea e primo italiano al comando della Stazione Spaziale Internazionale, in collegamento da Houston. 

Tra i temi toccati dal Festival della Scienza non poteva mancare una riflessione sulla pandemia da Covid 19, che sarà al centro di spita un ciclo di conferenze con scienziati italiani di fama internazionale coordinato da Antonella Viola, immunologa, Professore Ordinario di Patologia Generale presso il Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Padova e Direttore Scientifico dell’Istituto di Ricerca Pediatrica, realizzato in collaborazione con Il Bo Live, il magazine dell’Università di Padova.

Il Festival della Scienza dedicherà degli incontri al maestro della fantascienza Isaac Asimov e dello scrittore Gianni Rodari in occasione del centenario della loro nascita. 

I biglietti  e le prenotazioni sono acquistabili online sul sito del Festival: www.festivalscienza.it e tramite il call center (tel. 010 8934340, 6 linee). Sarà attiva nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale una biglietteria, ma si incoraggia il pubblico per ragioni di sicurezza a privilegiare l’utilizzo dei servizi online e telefonico.