Genova, caos autostrade, presidio di Fdi: "Basta menzogne, basta ritardi"

di Andrea Carozzi

Alcuni esponenti del partito si sono dati appuntamento al casello autostradale di Genova Ovest per chiedere chiarezza sui continui disagi al traffico

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Con un presidio andato in scena questa mattina presso il casello autostradale di Genova Ovest, Fratelli d’Italia chiede maggiore chiarezza ad Autostrade e al Ministero dei Trasporti sulle tempistiche relative ai cantieri che interessano i tratti autostradali liguri fonte di disagi al traffico veicolare sia per i cittadini residenti che per chi viene da fuori.

Chiediamo chiarezza su quello che sta succedendo sulle autostrade liguri - sottolinea Antonino Sergio Gambino candidato alle prossime regionali per Fdi  - vogliamo la programmazione dei lavori, è più di un mese che ci viene detto che la situazione sta per tornare alla normalità e puntualmente vengono aperti nuovi cantieri. Noi non contestiamo i cantieri perché le autostrade devono essere messe in sicurezza quello che contestiamo è non avere un calendario preciso dei lavori”.

“Noi chiediamo le scuse del ministro De Micheli per le menzogne e i ritardi con cui stanno gestendo la situazione - ha dichiarato Alberto Campanella Capogruppo Fdi Comune di Genova - Le autostrade sono bloccate da giugno e siamo alla paralisi. Secondo il ministro De Micheli queste sono tutte favolette ma così non è, venga a parlare con i cittadini liguri o con i turisti che non riescono a raggiungere la nostra regione”.

“Questo è un presidio civile con il quale vogliamo sottolineare i disagi che i cantieri autostradali stanno arrecando alla nostra regione - ha ribadito il coordinatore cittadino del partito, Antonio Oppicelli - se negli ultimi 20 o 30 anni non sono stati fatti i lavori di manutenzione, come noi abbiamo sempre segnalato, non si possono certamente fare in 15 giorni, immagino che le beghe tra i 5 Stelle e Autostrade possano incidere un po meno sul tessuto sociale di questa regione”