Genoa, due sfide da brividi: in palio il futuro e la panchina di Ballardini

di Alessandro Bacci

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22 gol incassati in queste prime dieci giornate e 7 punti ottenuti sono dati su cui riflettere, sarà una settimana al cardiopalma e fondamentale

Genoa, due sfide da brividi: in palio il futuro e la panchina di Ballardini

Sarà una settimana da brivido per i tifosi del Genoa. Si parte con la serata di Halloween in cui, scherzo del destino, il Grifone spera di scacciare i fantasmi contro il Venezia. Al Ferraris si svolgerà una sfida chiave per il futuro, una partita che ha già il sapore di uno scontro salvezza. Dopo la sconfitta di Salerno il Genoa non può permettersi ulteriori passi falsi. E se la serata di Halloween non farà vedere gli spettri al Grifone, ecco venerdì un altro incontro al cardiopalma. La squadra di Ballardini scenderà in campo a Empoli, in un'altra sfida assolutamente da non sbagliare.

In una settimana il Genoa ha la possibilità di prendere una boccata d'aria per la classifica o sprofondare nelle parti bassi di classifica. E in tutto questo anche Davide Ballardini si giocherà la panchina. Non è escluso che un'eventuale ko con il Venezia possa spingere la dirigenza a effettuare un cambio alla guida del Genoa. La sosta permetterebbe poi all'eventuale nuovo tecnico di avere giorni a disposizione per lavorare con la squadra. Tutte supposizioni. L'importante, adesso, è andare alla ricerca della vittoria che manca dal 12 settembre, dall'impresa di Cagliari. Ballardini deve in fretta ritrovare la retta via, riportando quella sicurezza mostrata nella scorsa stagione che ormai sembra un lontano ricordo. 

22 gol incassati in queste prime dieci giornate e 7 punti ottenuti sono dati su cui riflettere. I tanti infortuni non hanno di certo agevolato il lavoro del tecnico, ma per la salvezza questi numeri sono insufficienti. Il Grifone ha bisogno di una vittoria anche per il morale, il pareggio ottenuto in extremis a Spezia è positivo solo per la sconfitta evitata ma le lacune mostrate in campo sono molte. Dieci mesi fa l'allenatore si era presentato sulla panchina del Genoa con una vittoria proprio alla Spezia: "Macché bacchetta magica! Abbiamo solo giocato da squadra", le sue parole nel post partita. In questo momento servirebbero sia la bacchetta magica che il gioco di squadra. Tutto è nelle mani di Ballardini, non c'è più tempo da perdere.