Delitti di Sarzana, il Dna delle vittime nel furgone di Bedini
di Matteo Angeli
Le analisi del Ris vanno a sommarsi ad una serie di indizi che sin dall'inizio avevano messo con le spalle al muro l'accusato
Probabilmente la chiusura del cerchio. Le indagini sui delitti di Sarzana ad una svolta. Sul furgone dell'accusato Daniele Bedini sono state trovate tracce di Dna delle due vittime.
Dai carabinieri del Ris di Parma arriva un nuovo elemento a carico del falegname 32enne accusato dei due omicidi, avvenuti a Marinella di Sarzana nell'arco di poche ore. Nevila Pjetri e Carla Bertolotti, uccise di notte all'inizio di giugno.
Le analisi del Ris vanno a sommarsi ad una serie di indizi che sin dai primi giorni avevano messo con le spalle al muro Daniele Bedini. Gli inquirenti subito dopo i tragici fatti erano riuscit ad entrare in possesso delle immagini di alcune telecamere che avevano ripreso il furgone del ragazzo girare nei luoghi degli omicidi. Altre videocamere lo avevano inquadrato mentre, tornato a casa, si levava i vestiti pieni si sangue.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Tags:
SarzanaCondividi:
Leggi anche...
Altre notizie
Addio a Sandro Giacobbe: solo 'Grazie' per una gentilezza fuori dalla normalità
05/12/2025
di Gilberto Volpara
Genova Street Lab: aperto in via Rolando un laboratorio di rigenerazione e trasformazione urbana
05/12/2025
di Simone Galdi
Ex Ilva: nuova assemblea, resta il presidio alla stazione di Cornigliano in attesa del vertice a Roma
05/12/2025
di Luca Pandimiglio
