Cimitero Camogli, i familiari dei defunti ora sereni ma la ferita rimane aperta

Sono stati mesi difficili per gli uffici comunali di Camogli dopo il crollo di una porzione del cimitero lo scorso 22 febbraio.

Da allora l'attività di Sofia Orioli e Bruna Capurro, dell'uffizio servizi cimiteriali, non si è mai arrestata:

"Sono stati mesi intensi ma siamo riusciti in poco tempo ad organizzarci bene per la ricollocazione di molti defunti. Sono circa 800 le ricollocazioni di questi defunti", spiega Sofia.

"Siamo attive dal 22 febbraio, 12 ore al giorno - commenta Bruna - Quest'estate abbiamo lavorato senza fermarci anche il sabato e tante domeniche per gestire le emergenze degli ultimi spostamenti

Tutti i familiari sono passati da noi chiedendoci informazioni, ci hanno dato disposizione di come allocare le salme e abbiamo provveduto. La riapertura del cimitero è stata vissuta abbastanza serenamente, chiaramente la ferita rimane aperta".

Dal 3 novembre il cimitero di Camogli, per consentire il prosieguo dei lavori, osserverà il seguente orario: