Spezia, falso allarme bomba al Capellini-Sauro: 1.600 studenti in dad per un giorno
di Marco Innocenti
Una telefonata alle 7,30 annunciava la presenza dell'ordigno nella scuola. S'indaga per procurato allarme e interruzione di pubblico servizio

Circa 1.600 studenti sono stati fatti sfollare questa mattina dall'istituto Capellini-Sauro della Spezia a seguito di un allarme bomba, risultato poi infondato. Quando erano le 7.30, una telefonata presso la scuola superiore annunciava la presenza di un ordigno all'interno del plesso, dove sono ospitati i corsi dell'istituto tecnico nautico e dello scientifico tecnologico.
Il dirigente scolastico dell'istituto, Antonio Fini, ha avvertito le forze dell'ordine e ordinato di non permettere l'ingresso agli studenti. Sul posto quindici carabinieri del comando provinciale e agenti delle volanti della Questura hanno ispezionato palmo a palmo l'istituto. Dopo ore di ricerche, nessun ordigno è stato ritrovato. Gli studenti sono stati invece rimandati a casa con la disposizione di collegarsi in dad a partire dalle 10. I carabinieri indagano per risalire ai responsabili della telefonata, per cui si ipotizza il reato di procurato allarme e interruzione di pubblico servizio.
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