Carige, l'ex ad Fiorentino indagato per aggiotaggio dalla Procura di Milano

di Alessandro Bacci

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Al vaglio degli inquirenti anche una denuncia di Malacalza sull'operato degli ex commissari straordinari della banca tra il 2019 e gennaio 2021

Carige, l'ex ad Fiorentino indagato per aggiotaggio dalla Procura di Milano

L'ex Ad Carige Paolo Fiorentino è indagato per aggiotaggio dalla procura di Milano in relazione alla semestrale del 2018. Il pm Paolo Filippini, titolare del fascicolo assieme all'aggiunto Maurizio Romanelli, sono in attesa di una informativa conclusiva del nucleo speciale di polizia valutaria della Gdf, in vista della chiusura dell'inchiesta a carico non solo del banchiere ma anche dell'allora responsabile della tenuta delle scritture contabili. Al vaglio degli inquirenti anche una denuncia di Malacalza sull'operato degli ex commissari straordinari della banca tra il 2019 e gennaio 2021.

L'indagine sulla semestrale 2018 di Carige era relativa alla presunta mancata comunicazione al mercato della necessità di svalutare crediti non performing della banca per centinaia di milioni. In seguito all'ispezione Bce su Carige tra aprile e agosto 2018 l'istituto ha successivamente recepito rettifiche sui crediti nei conti dei 9 mesi del 2018 per oltre 219 milioni e quindi i vertici di allora della banca, con l'ad Fabio Innocenzi nel frattempo subentrato a Fiorentino, avevano deciso di deliberare un aumento di capitale da 400 milioni. In quell'occasione era intervenuto per la prima volta sull'istituto ligure il Fondo interbancario per la tutela dei depositi, sottoscrivendo un bond subordinato da 320 milioni, che avrebbe dovuto poi venir convertito in sede di aumento.